Ancora da fare per area verde Ex Cinema di Servola

Ancora da fare per area verde Ex Cinema di Servola

In grave ritardo sugli impegni presi e anche con ‘buchi’ nell’allestimento della cornice gestionale: a completare la sospirata apertura dell’area verde Ex Cinema di Servola manca qualunque provvedimento a sostegno della cordata di associazioni che se ne faranno carico. Perché non basta tagliare nastri e dire ‘abbiamo aperto’: ora c’è la necessità di sostenere la capofila ASD Servolana, seguita da Carnevale Maschere Lalo, Falisca, Millenium, Grbec e associazione Commercianti
Lo rileva la consigliera comunale Valentina Repini (PD), a lungo impegnata per la riapertura dell’area, assieme a Roberto Decarli, della segreteria provinciale del Pd e storico rappresentante del territorio.
In questo periodo l’ASD Servolana – spiega Repini – ha ultimato a proprie spese i lavori di manutenzione, di pulizia e sgombero dell’area per renderla fruibile alla cittadinanza. Ora  l’Amministrazione comunale si deve impegnare a sostenere le associazioni, già gravate dal pagamento di un canone e dalla stipula di un’assicurazione. Chi ha lavorato per la collettività non deve esser lasciato solo in questo importante percorso di rivitalizzazione di un’area, rimasta chiusa per due anni
Per Repini
è necessario che il Comune intervenga assumendosi i costi delle utenze sostenendo le associazioni nell’opera di rivitalizzazione di un’area dalle grandi potenzialità, attraverso le tipiche attività aggregative, culturali e sportive.
Il Comune di Trieste incentivi diffusione “riciclo a premi”

Il Comune di Trieste incentivi diffusione “riciclo a premi”

Il Comune di Trieste incentivi presso i supermercati citttadini il sistema del “riciclo a premi”, che utilizza i cosiddetti eco-compattori, dei macchinari che premiano le persone che inseriscono bottiglie di plastica erogando in cambio buoni sconto sulla spesa. Un incentivo alla raccolta differenziata e un vantaggio per le famiglie.

E’ la proposta veicolata dal Pd attraverso una mozione presentata nella Sesta Circoscrizione del Comune di Trieste dai consiglieri Luca Salvati e Sandra di Febo.

Il ‘riciclo a premi’ – spiegano gli esponenti dem – funziona in altre parti d’Italia grazie alla collaborazione di alcune società come Ricilia, GreenEvo e Green Money, sono spesso legati a catene di supermercati, ma installati anche da singoli comuni o singoli negozi aderenti.  Alcune società richiedono solamente 3 bottiglie di plastica per dare un buono sconto di 1 euro da spendere all’interno del supermercato collegato, e si stima il risparmio per una famiglia media possa arrivare fino a 600 euro all’anno.

Per Salvati:

Sarebbe un esperimento da fare a Trieste, con le modalità più opportune e adatte al nostro territorio, sia attraverso la collaborazioni con i privati e sia autonomamente come Amministrazione pubblica”.

Ferriera: Giovanni Barbo (Pd) , “Grave Dipiazza e giunta assenti  “

Ferriera: Giovanni Barbo (Pd) , “Grave Dipiazza e giunta assenti “

Completamente assente la Giunta comunale: non il Sindaco, non un assessore all’incontro con sindacati e lavoratori della Ferriera. Un fatto riprovevole, una mancanza di rispetto verso lavoratori che sono prima di tutto cittadini.

Lo ha affermato il consigliere comunale  Giovanni Barbo, al termine dell’incontro con sindacati e lavoratori della Ferriera, cui ha partecipato assieme al collega Marco Toncelli.

Erano presenti Serracchiani e Russo, Rosolen e Scoccimarro, ma non il sindaco. Non è nascondendo la testa sotto la sabbia che si risolvono i problemi, soprattutto in un momento in cui i lavoratori avrebbero bisogno di sentire le istituzioni al loro fianco in quella che è una questione estremamente delicata. Un’assenza gravissima  per la quale non ci sono giustificazioni.

Scuola e Ambiente Trieste  : Pd Trieste, “Da riscaldamento eccessivo sprechi e disagi a studenti, finestre aperte per troppo caldo”

Scuola e Ambiente Trieste : Pd Trieste, “Da riscaldamento eccessivo sprechi e disagi a studenti, finestre aperte per troppo caldo”

Troppo caldo nelle scuole e si studia con le finestre aperte.

Così commentano i consiglieri comunali triestini Giovanni Barbo, Valentina Repini e Fabiana Martini del Partito, i quali hanno presentato un’interrogazione sul tema del risparmio energetico

in realtà riguarda tutti gli edifici pubblici e che è di strettissima attualità, vista l’emergenza climatica e ambientale.

Così I consiglieri commentano la situazione climatica attuale :

Siamo all’assurdo, se gli insegnanti sono costretti a tenere aperte le finestre per abbassare la temperatura nelle aule dove studiano i ragazzi.

Per questo, nell’interrogazione si chiede chiaramente

.. come l’Amministrazione comunale intenda evitare disagi, spreco di risorse pubbliche e inquinamento da riscaldamento incontrollato. Oltre a dissipare energia e denaro, bisogna pensare anche alla salute: con temperature sui 20 gradi, riscaldare gli ambienti non fa bene né agli adulti né ai bambini.

Inoltre I consiglieri del  gruppo chiedono anche che

  le scuole siano provviste di termostato di regolazione della temperatura dell’ambiente e se sui radiatori siano installate le valvole termostatiche. Servono dispositivi che permettano al riscaldamento di spegnersi o accendersi quando la temperatura raggiunge i gradi desiderati.  Proprio perché il problema riguarda tutti gli edifici pubblici chiediamo se vi è stata mantenuta la riduzione di un grado centigrado prevista dal Piano d’Azione per l’Energia Sostenibile (PAES) del 2014, che prevedeva una serie di azioni per ridurre l’emissione di CO2 del 20% entro il 2020

Una o nessuno: la nostra firma per l’ambiente

Una o nessuno: la nostra firma per l’ambiente

L’emergenza climatica è la grande sfida della nostra epoca. La riduzione del surriscaldamento globale e la transizione ecologica dell’economia rappresentano una battaglia giusta e difficilissima, che richiede a tutti i livelli determinazione e coraggio.

Il Partito Democratico vuole essere protagonista nell’affrontare la sfida, ponendo questi temi al centro dell’agenda politica per un Green New Deal anche in Italia.

Per questo ha promosso in ogni territorio una raccolta firme – “Una o nessuno” – per chiedere al governo che dichiari lo “Stato di emergenza climatica e ambientale” e che assuma tutte le iniziative necessarie per una riconversione ecologica della nostra economia.

I moduli per la sottoscrizione della petizione sono disponibili in sede provinciale, in via della Geppa. Chiunque vuole sostenere l’iniziativa è invitato a recarsi in sede per sottoscriverla. Termine: lunedì 23 settembre.

Risparmiare e rispettare l’ambiente. Ciclo di incontri aperto alla cittadinanza

Risparmiare e rispettare l’ambiente. Ciclo di incontri aperto alla cittadinanza

Il V circolo Pd “O.Peteani” che fa riferimento al territorio di san Giacomo, Barriera e Ponziana, organizza, in collaborazione con la Federconsumatori, due incontri pubblici e propone alla cittadinanza la tematica del risparmio energetico «Primo passo per risparmiare e per rispettare l’ambiente, leggere le bollette e capire i nostri consumi». Nel dettaglio gli appuntamenti sono i seguenti: 

 

Le bollette dell’acqua e il nuovo metodo di calcolo. Riflessi sui costi delle famiglie.Bonus energia e idrico, chi ne ha diritto e modalità di accesso
venerdì 7 giugno ore 18:30 presso Acli, campo san Giacomo 15

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Energia elettrica e gas. Dal mercato tutelato al libero mercato. Bonus energia e idrico, chi ne ha diritto e modalità di accesso.
Venerdì 21 giugno ore 18:00 presso bar Mushroom, via san Maurizio 4

In entrambi gli incontri si farà cenno al Bonus energia e ci sarà la possibilità di porre domande.