Sterilizzazione piccioni, approvata all’unanimità la mozione PD in IV Circoscrizione

Sterilizzazione piccioni, approvata all’unanimità la mozione PD in IV Circoscrizione

Il PD in IV Circoscrizione ha presentato con il capogruppo PD Luca Bressan una mozione per chiedere di limitare la proliferazione dei piccioni, sterilizzandoli con appositi mangimi. La presenza di questi pennuti in città negli ultimi anni è aumentata, sono veicolo di trasmissione di malattie infettive e parassitarie, oltre che nocivi del decoro ad esempio per i monumenti su cui depositano i loro escrementi. Con la stagione estiva, attratti dal cibo, creano disagio ai clienti nei dehors degli esercizi pubblici.

Sulla base delle esperienze maturate in passato per iniziativa della Regione Friuli Venezia Giulia, in alcuni comuni come Monfalcone, Spilimbergo e Muggia, e anche in città turistiche come Venezia, chiediamo all’amministrazione di valutare di procedere alla sterilizzazione degli animali attraverso la somministrazione di mangime anticoncezionale (atossico e senza effetti indesiderati per persone o altri animali) con funzioni antiparassitarie.

“Un testo simile era stato approvato, sempre su proposta del PD, in IV Circoscrizione a fine 2017 e l’idea di tornare sul tema – così come sottolinea il capogruppo PD in IV Circoscrizione Luca Bressan – è maturata in seguito alla scelta di avviare una sperimentazione in tal senso nella vicina Muggia. La mozione è stata approvata all’unanimità nella seduta del 11 giugno. Sono molto soddisfatto – conclude lo stesso Bressan – che tutte le forze politiche abbiano trovato valida la proposta senza necessità di alcuna modifica, ora auspichiamo che l’esempio di quella che dovrebbe essere un’amministrazione “amica”, convinca anche la Giunta di Trieste a percorrere questa strada che sembra dare risultati concreti”. Per essere ancora più chiari: “almeno in un caso Polidori ne ha fatta una giusta, Dipiazza copi”.

G7, Mattarella e Papa a Trieste, PD: siano garantite adeguate condizioni di accoglienza ai lavoratori delle Forze di Polizia

G7, Mattarella e Papa a Trieste, PD: siano garantite adeguate condizioni di accoglienza ai lavoratori delle Forze di Polizia

Chiediamo con forza al Sindaco, al Questore e al Prefetto di Trieste, nonché al Presidente della Regione FVG, di vigilare affinché alle donne e agli uomini delle Forze di Polizia impegnati in questi eventi venga riservato un trattamento dignitoso e rispettoso.”

Così Michele Tarlao, responsabile del Forum Sicurezza e Coesione Sociale PD Trieste, in vista dell’imminente G7 Istruzione previsto per il 27, 28 e 29 giugno a Trieste, che vedrà sicuramente impegnate le Forze di Polizia per i servizi di ordine pubblico connessi all’evento, al quale seguiranno la visita del Presidente della Repubblica e del Santo Padre.

Non possiamo tollerare che si ripeta quanto accaduto a Brindisi” continua Tarlao “dove la nave destinata a ospitare oltre duemila agenti di polizia è stata sequestrata a causa delle pessime condizioni igienico-sanitarie, con sangue a terra, bagni intasati, tubi rotti e muffe. Questa situazione, denunciata dal personale e documentata dalle autorità, è inaccettabile e non deve assolutamente ripetersi a Trieste.”

Maria Luisa Paglia, segreteria del PD Trieste, conclude chiedendo “che le autorità locali e regionali si adoperino affinché le Forze di Polizia, impegnate a garantire la sicurezza degli eventi internazionali, possano svolgere il loro compito in condizioni adeguate e rispettose della dignità del loro lavoro. La sicurezza e il benessere di questi lavoratori, come di tutti, non devono essere compromesse da carenze organizzative o strutturali.”

Centri estivi e Ricrestate, Salvati (PD): ancora molto da fare per rispondere all’alto numero di domande

Centri estivi e Ricrestate, Salvati (PD): ancora molto da fare per rispondere all’alto numero di domande

Si è svolta questa mattina la V commissione consiliare richiesta dal PD, a prima firma del Dem Luca Salvati, a tema centri estivi e Ricrestate.

Come sottolineato dalle mamme presenti in commissione, continuano a non essere considerati alcuni criteri importanti, tra questi l’assenza del punteggio per continuità. Si chiede che, a chi frequenta il ricreatorio invernale o il SIS, venga riconosciuto un punteggio maggiore.

Altro punto importante da considerare, la disparità verso i ragazzi grandi in quanto, a parità di punteggio, entra il minore più piccolo, escludendo di fatto tutta la fascia dalla quarta primaria in su, a meno che non si abbiano fratelli/sorelle più piccoli. Mancano, inoltre, le alternative comunali al Ricrestate in caso non si venga presi e si abbiano più di 11 anni: fino a quell’età, le famiglie possono optare per centri estivi comunali o Ricrestate, mentre dagli 11 anni in su, solo per Ricrestate. Ultimo, ma non meno importante, manca un punteggio per i Ricrestate dedicato alla L. 104.

“Personalmente” aggiunge il Dem Salvati “ho sottolineato l’importanza di avviare convenzioni come quella con le società sportive, come avvenuto durante il Covid, sperimentazione che si è rilevata essere positiva e molto apprezzata dall’utenza. A fronte di un incremento di 1300 domande rispetto al 2023, distribuite tra nidi, infanzia, primarie, Ricrestate – continua Salvati – l’Amministrazione comunale aumenta le risorse di appena 75.000 euro, pur avendo a disposizione un avanzo libero di bilancio pari a 8.300.000.”

“Per questo motivo – conclude il consigliere dem – in fase di discussione del bilancio, presenteremo un emendamento volto a chiedere che vengano destinate maggiori risorse per Ricrestate e centri estivi, in modo da rispondere alle maggiori domande da parte delle famiglie.”

Per concludere, abbiamo oggi richiesto di trovarci in autunno per verificare i dati a consuntivo e procedere alla costituzione di un tavolo con rappresentanti degli istituti scolastici e parte politica per individuare i criteri di ammissione ai centri estivi e Ricrestate per il prossimo anno.

Disagio giovanile, approvata la mozione dei dem Repini e Salvati 

Disagio giovanile, approvata la mozione dei dem Repini e Salvati 

La condivisione da parte della Giunta di una mozione del Pd sul disagio giovanile è un fatto rilevante e un’occasione per occuparsi seriamente di fenomeni ormai diffusi e allarmanti, come l’abbandono scolastico e la comparsa di bande giovanili che in varie zone di Trieste si rendono protagoniste di condotte devianti ai danni di cose o persone”.

I consiglieri comunali dem Valentina Repini e Luca Salvati esprimono la loro soddisfazione dopo che martedì sera la loro mozione recante “Interventi urgenti per il contrasto al disagio giovanile”, è stata fatta propria dall’assessore comunale alle Politiche sociali Massimo Tognolli.

Nell’articolata mozione, che ora contribuirà a indirizzare le politiche dell’Amministrazione comunale, viene data preminenza all’attività e ai servizi di prevenzione per intervenire sul disagio giovanile. Riguardo ai casi più gravi, di disturbo della quiete pubblica, di atti di vandalismo e bullismo o di microcriminalità, si dà indicazione di offrire, da parte della Polizia Municipale e delle Forze dell’ordine in coordinamento con altri servizi comunali e di enti terzi, presidi periodici e sistematici sul territorio, sui giardini e sulle piazze più problematiche e segnalate dai cittadini.

In termini pratici, il documento invita la Giunta e il sindaco “a farsi promotore di un tavolo congiunto con tutti gli attori presenti sul territorio (scuola, enti religiosi, associazioni di genitori, realtà sportive e culturali, Asugi, cooperative che operano nel settore giovanile, forze dell’ordine etc. etc.) per prevenire e combattere il disagio giovanile”, ad attuare “progetti innovativi intergenerazionali e di coinvolgimento delle scuole, del volontariato e dell’associazionismo”, oltre che “a individuare risorse umane e finanziarie per potenziare le politiche giovanili integrate”.

Proprio in merito alle risorse, Repini e Salvati ricordano che “dal 2016 è stato istituito a livello nazionale il Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile, destinato al sostegno di interventi sperimentali finalizzati a rimuovere gli ostacoli di natura economica, sociale e culturale che impediscono la piena fruizione dei processi educativi da parte dei minori”.

Europee, PD Trieste: soddisfazione nelle prime dichiarazioni

Europee, PD Trieste: soddisfazione nelle prime dichiarazioni

Maria Luisa Paglia, segretaria del PD Trieste, a spoglio ancora da concludere, ma con i risultati ormai evidenti, commenta così l’esito delle elezioni europee:

Il Partito Democratico esprime soddisfazione per i risultati elettorali ottenuti a livello provinciale, che si allineano con i dati nazionali. Con una percentuale di poco più del 24%, il PD si conferma il secondo partito più votato anche nella nostra città, ricevendo ancora una volta la fiducia degli elettori. Questo risultato è un riscontro positivo per il lavoro svolto finora. Siamo consapevoli che ci sia ancora molto da fare, ma i risultati ottenuti ci incoraggiano a continuare sulla strada intrapresa, rafforzando il nostro impegno per rispondere alle esigenze dei cittadini.”

“C’è un dato, però, su cui non possiamo che esprimere il nostro rammarico” continua Paglia “e si tratta dell’alto tasso di astensionismo, di cui riteniamo in larga parte responsabile il partito della destra, la cui campagna elettorale ha diffuso valori negativi e ostili nei confronti dell’Europa. Ma sembra comunque che i loro elettori abbiano compreso e risposto entro le urne in modo adeguato”.

Rinvio lavori «cubone»: Salvati (PD), le società sportive meritano attenzione non sterili promesse

Rinvio lavori «cubone»: Salvati (PD), le società sportive meritano attenzione non sterili promesse

Le società sportive triestine meritano attenzione e rispetto concreti, non vuote e sterili promesse”. Ad affermarlo il consigliere comunale del PD, Luca Salvati, in relazione all’ennesimo rinvio nell’avvio dei lavori, con ulteriore lievitazione di costi, per il completamento del centro polisportivo di San Giovanni, conosciuto come “cubone”.

“La vicenda”, ricorda Salvati, “è iniziata una quindicina d’anni fa, con la decisione di trasformare un vecchio deposito bus in struttura sportiva. Da allora si è andati avanti di ritardo in ritardo e di promessa in promessa”.
“In particolare vorrei ricordare due circostanze in cui si poteva sperare che l’iter finalmente si sbloccasse. La prima, a pochi giorni dalle elezioni comunali del 2021, quando la Giunta Dipiazza ha annunciato di aver stanziato altri due milioni per completare l’opera. Fu però una pura speculazione elettorale visto che era l’8 marzo scorso, tre mesi fa” ricorda ancora Salvati “che l’assessora Lodi e il dirigente Fantini hanno illustrato il progetto e annunciato formalmente che i lavori erano stati appaltati e sarebbero partiti alla fine dello stesso mese, per concludersi in 400 giorni di calendario”.

“È ancora tutto fermo. Nel frattempo i costi sono schizzati alle stelle e abbiamo mestamente appreso che il Comune si è anche impegnato in una ‘sarabanda di incarichi professionali’. È la storia infinita. Intanto le società che aspettano come la manna di poter disporre di un impianto in più in una città che già ne ha pochi e mal mantenuti, devono rassegnarsi ad attendere ancora”.

“Ma quanto?” si chiede ancora il consigliere Salvati. “Sempre che non finisca come la galleria di Montebello, andrà predisposto il bando per gli arredi (reti, canestri, mobili, etc) e andrà deciso a chi affidarne la gestione e a quali condizioni. Forse si potrebbe provare almeno ad anticipare l’avvio di queste procedure. A meno che l’obiettivo dell’assessore Lodi non sia di inaugurare l’impianto prima delle prossime elezioni comunali… E nel frattempo saranno passati vent’anni. La Giunta Dipiazza ama lo sport solo a parole”, conclude uno sconsolato Luca Salvati.

Bressan (PD): “Piccioni in aumento, problema sanitario; il PD chiede sterilizzazione attraverso mangime”

Bressan (PD): “Piccioni in aumento, problema sanitario; il PD chiede sterilizzazione attraverso mangime”

Il PD in IV Circoscrizione ha presentato con il capogruppo Pd Luca Bressan una mozione per chiedere di limitare la proliferazione dei piccioni, sterilizzandoli con appositi mangimi. La presenza di questi pennuti in città negli ultimi anni è aumentata, sono veicolo di trasmissione di malattie infettive e parassitarie, oltre che nocivi del decoro ad esempio per i monumenti su cui depositano i loro escrementi. Con la stagione estiva, attratti dal cibo, creano disagio ai clienti nei dehors degli esercizi pubblici.

Sulla base delle esperienze maturate in passato per iniziativa della Regione Friuli Venezia Giulia, in alcuni comuni come Monfalcone, Spilimbergo e Muggia, e anche in città turistiche come Venezia, chiediamo all’amministrazione di valutare di procedere alla sterilizzazione degli animali attraverso la somministrazione di mangime anticoncezionale (atossico e senza effetti indesiderati per persone o altri animali) con funzioni antiparassitarie.

“Un testo simile era stato approvato, sempre su proposta del PD, in IV Circoscrizione a fine 2017 e l’idea di tornare sul tema – così come sottolinea il capogruppo PD in IV Circoscrizione Luca Bressan – è maturata in seguito alla scelta di avviare una sperimentazione in tal senso nella vicina Muggia.

“Auspichiamo – conclude lo stesso capogruppo – che l’esempio di quella che dovrebbe essere un’amministrazione “amica” convinca anche la Giunta di Trieste a percorrere questa strada che sembra dare risultati concreti”. Per essere ancora più chiari: “almeno in un caso Polidori ne ha fatta una giusta, Dipiazza copi”.

Porto: PD, la nomina di Torbianelli positiva continuità con D’Agostino

Porto: PD, la nomina di Torbianelli positiva continuità con D’Agostino

La nomina di Vittorio Torbianelli a Commissario Straordinario dell’Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Orientale rappresenta un elemento di positiva continuità rispetto al presidente Zeno D’Agostino dimissionario.”

Lo dice Paolo Peretti, responsabile del Forum Porto e Trasporti del PD di Trieste. “Vittorio Torbianelli, a cui auguriamo fin d’ora buon lavoro, già Segretario Generale dall’aprile del 2021, su proposta di D’Agostino, e presente in Autorità già dal 2017, rappresenta un elemento di continuità sia di visione che gestionale, cosa fondamentale anche alla luce dei numerosi e notevoli investimenti previsti.”

“Ci auguriamo, in ogni modo, che, data la grande rilevanza del Porto di Trieste, si proceda celermente alla nomina del nuovo presidente” aggiunge Maria Luisa Paglia, segretaria PD Trieste, “che nella pienezza del ruolo possa continuare sulla strada intrapresa da Zeno D’Agostino.”

Crescita economica e lavoro, quali opportunità?

Crescita economica e lavoro, quali opportunità?

5 Giugno ore 18:00 20:00

Ne parliamo con:

Aleksander Coretti, candidato sindaco

Roberto Cosolini, consigliere regionale PD

Antonio Ghersinich, assessore comunale

Giacomo Buzzai, Giovani Democratici

Intervengono:

Michele Di Donato, segretario Circolo PD Dolina

Maria Luisa Paglia, segretaria Provinciale PD

l’evento si concluderà con un momento conviviale

Bagnoli della Rosandra, 467
San Dorligo della Valle-Dolina, TS 34018 Italia
+ Google Maps
Premierato e Autonomia differenziata: indispensabili o dannose?

Premierato e Autonomia differenziata: indispensabili o dannose?

4 Giugno ore 20:00 22:00

Ne parliamo con:

Aleksander Coretti, candidato sindaco

Tatjana Rojc, senatrice PD

Adele Pino, già assessora provinciale Trieste

Alenka Vazzi, coordinatrice componente slovena PD

Intervengono:

Michele Di Donato, segretario Circolo PD Dolina

Maria Luisa Paglia, segretaria Provinciale PD

Giacomo Buzzai, Giovani Democratici

l’evento si concluderà con un momento conviviale

Località Bagnoli della Rosandra, 322
San Dorligo della Valle-Dolina, TS 34018 Italia
+ Google Maps