L’Amministrazione comunale si muova e ponga finalmente rimedio alle problematiche del Poligono di Opicina-Opčine, un luogo che per gli abitanti ha un potente significato memoriale e un forte impatto sulla vita quotidiana per le attività che vi si svolgono. L’intervento della Magistratura è l’ultimo episodio di una situazione lasciata deplorevolmente fuori controllo”.
Lo chiedono i consiglieri comunali Štefan Čok, Valentina Repini e Stefano Ukmar del Pd e Giorgio Sclip della lista Punto Franco.
“Negli ultimi anni abbiamo più volte posto l’accento – ricordano i consiglieri di opposizione – con emendamenti e ordini del giorno sulle irrisolte questioni gravitanti attorno a questa struttura. Nessuna risposta sostanziale è venuta dalla Giunta alle basilari richieste di ridare dignità a un luogo della memoria e della sofferenza del nostro territorio, di evitare gli spari nelle giornate in cui vi si tengono commemorazioni, di intervenire per mitigare il disagio arrecato ai residenti da livelli sonori e orari di sparo spesso fuori regola”.
“Apprendere che è stato necessario fare dei lavori a causa della cessione di un’area per la realizzazione del Parco della Pace – aggiungono gli esponenti del Pd e di PF – suona quasi come una beffa, dato che quel luogo non ha ancora trovato la sua pace, né per il passato né per il presente”.