Conti, non sentita voce di Dipiazza

Conti, non sentita voce di Dipiazza

“Per Wartsila si deve trovare una soluzione che salvi occupazione e produzione industriale e che sia in linea con gli assetti tecnici e la vocazione strategica del sito di Bagnoli. Le dichiarazioni di interesse di cui si parlerà il 18 aprile al Ministero delle Imprese devono essere vagliate dal Governo con la massima attenzione e lo sguardo rivolto alla lunga durata. Chiediamo al sindaco di Trieste di esprimere a nome della città e di tutto il territorio una ferma ed esplicita richiesta che vada in questo senso al Governo e al presidente Fedriga. Finora ben poco se non nulla abbiamo sentito la voce del sindaco del capoluogo regionale, che in circostanze come queste dovrebbe far valere tutto il suo peso istituzionale. Le centinaia di lavoratori diretti e dell’indotto, l’economia del territorio richiedono una presa di posizione formale da parte di Dipiazza”. Lo dichiara la segretaria del Pd provinciale di Trieste Caterina Conti, dopo che a mezzanotte di ieri sono scaduti i termini per la presentazione delle dichiarazioni di interesse dei soggetti disposti a subentrare nel colosso finlandese e a rilanciare le attività produttive.