Conti, gravissimo 450 lavoratori a casa

Conti, gravissimo 450 lavoratori a casa


Pd mobilitato. Che fine ha fatto Fedriga?

“Gravissimo l’annuncio della Watsila di mandare a casa 450 lavoratori, lotteremo con loro”.   Lo dichiara la segretaria del Pd provinciale di Trieste Caterina Conti, in merito all’annunciata chiusura dello stabilimento Wartsila di Bagnoli della Rosandra (Trieste).
“Continua la deindustrizzazione della città che le parti sociali segnalano con serietà da anni – continua la segretaria dem – e contro la quale il Pd si batte a livello nazionale con le sue parlamentari. Nel frattempo, l’amministrazione comunale di Trieste parla di ovovia, parcheggi e ‘momento magico’, tirando fuori dal cassetto un ‘faremo’ al giorno. Intanto i lavoratori vengono abbandonati a loro stessi”
“Fedriga che fine ha fatto? – incalza Conti – “non poteva chiedere per tempo al suo collega di partito e ministro Giorgetti di vigilare su questa crisi annunciata, come fece il Pd nel 2016? Le istituzioni piangono sul latte versato anziché agire preventivamente per il lavoro dei triestini, il Pd è mobilitato a tutti i livelli”.

Paglia, piazze off limits non garantiscono decoro

Paglia, piazze off limits non garantiscono decoro

Assurda la soluzione di sottrarre una piazza a tutti i cittadini per evitare che la frequentino i migranti. Se questa è il metodo di Dipiazza per garantire decoro e sicurezza prepariamoci a veder crescere le transenne anche in piazza Garibaldi o in altre aree della città dove si verificano episodi di violenza, ben più preoccupanti dei ‘bivacchi’ temuti dal sindaco. Ci chiediamo poi se per il sindaco l’impatto di una piazza off limits sarebbe migliore di quello attuale”. Lo afferma la responsabile organizzativa e coordinatrice dei circoli della segreteria del Pd di Trieste Maria Luisa Paglia, replicando al sindaco del capoluogo giuliano Roberto Dipiazza che ha ventilato la possibilità di recintare piazza Libertà, in quanto vi si intrattengono dei migranti.

Cominci il sindaco a pensare se almeno una parte di quelle persone sono lì perché non hanno dove altro andare – continua l’esponente dem – e se c’è bisogno di rafforzare l’ospitalità. Lo stesso Questore dà garanzia che l’area è sotto costante controllo e quindi gli allarmi paiono davvero fuori luogo”.

Aree urbane: Conti, per Trieste tema è sostenibilità

Aree urbane: Conti, per Trieste tema è sostenibilità

 “La grande partita dello sviluppo di Trieste passa per la riqualificazione di Porto Vecchio, dell’area della Ferriera di Servola e delle case popolari di Valmaura, Altura e Borgo. La sostenibilità sociale e ambientale è il grande tema della contemporaneità, non capirlo è miope e dannoso anche per l’economia”. Lo ha detto oggi a Prosecco la segretaria del Pd provinciale di Trieste Caterina Conti, intervenendo al seminario promosso dalla Cgil sulla “Rigenerazione urbana”
“Il Comune e la Regione devono pensare a un piano strategico di rilancio della città a lungo termine – ha spiegato la segretaria del Pd – per il 2030 e non per il 2023. Ogni rione deve essere vivibile e sostenibile dal punto di vista ambientale e sulle aree abbandonate della città si deve intervenire alla luce delle più moderne concezioni urbanistiche”.
“Il coinvolgimento dei migliori esperti e la partecipazione dei cittadini nel ripensamento degli spazi pubblici – ha aggiunto Conti – è un’opportunità unica per raccogliere le idee più funzionali e sensibilizzare gli abitanti nella responsabilità della cura del bene pubblico”.

Mobilità: Famulari, “park rosa” a Trieste con fondi statali

Mobilità: Famulari, “park rosa” a Trieste con fondi statali


“La Giunta Dipiazza si impegni a realizzare i parcheggi rosa riservati alle donne in stato di gravidanza e a tutti i genitori che viaggiano in auto con figli al di sotto dei due anni. A Trieste più che altrove si devono sostenere donne e giovani famiglie, e in più ci sono contributi nazionali per i Comuni che istituiscono questi spazi riservati. L’ha fatto Udine, lo faccia anche Trieste”. E’ quanto chiede la vicepresidente del Consiglio comunale Laura Famulari (Pd) in una specifica mozione rivolta al sindaco e alla giunta.
“I parcheggi rosa – spiega la consigliera dem – sono favoriti dalle nuove regole introdotte dalla riforma del Codice della Strada in vigore dal 2021 e dal decreto del 7 aprile 2022 del Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibile”.
Famulari precisa che “le ulteriori aree andrebbero individuate tra quelle più vicine ad attività e servizi dedicati a gravidanza, natalità, post-parto, cure pediatriche, certificazioni, in cui la sosta risulta più problematica, come ospedali, farmacie, ambulatori, poste o altri servizi pubblici. Trieste è in calo demografico, rendiamo più facile la vita alle mamme”.

Conti, Trieste ancora lasciata sola dalla Regione

Conti, Trieste ancora lasciata sola dalla Regione


“Trieste ha già pagato carissima l’inefficienza della Regione contro il Covid e ora di nuovo è messa a rischio la salute dei triestini: siamo lasciati soli. Riccardi si vanta dei suoi investimenti in sanità e poi dimezza i compensi ai medici delle Usca. Riesplodono i contagi da Covid e non viene data certezza alle Unità speciali che hanno dato assistenza a domicilio e telefonica a migliaia di triestini positivi al Covid”. E’ l’allarme lanciato dalla segretaria del Pd provinciale di Trieste Caterina Conti, dopo che è stato annunciato lo stop delle Unità di continuità assistenziale che hanno preso il posto delle Usca dal primo luglio.
“Il decreto ministeriale 77 parla chiaro – spiega il responsabile salute del partito Flavio Paoletti – e prescrive  1 Uca ogni 100 mila abitanti, composta da un medico e un infermiere. In questo momento oltre alla partita economica non è rispettata nemmeno la composizione minima di professionisti richiesti”.
“Ancora una volta Asugi non applica le norme e chiude servizi ai cittadini – ribadisce Caterina Conti – mentre altrove, in Emilia-Romagna ad esempio, la Regione ha già provveduto ad assicurare la continuità del servizio USCA, in FVG invece i cittadini saranno abbandonati a loro stessi. Non vogliamo pensare – conclude – a cosa accadrà in autunno”.

CCIAA Trieste: Conti (Pd), incontro schietto con presidente Paoletti

CCIAA Trieste: Conti (Pd), incontro schietto con presidente Paoletti

“Incontro schietto e positivo con il presidente Paoletti. Abbiamo apprezzato la sua franchezza nell’esporre la visione della città, al netto delle posizioni diverse su determinati temi”. Lo riferisce la segretaria del Pd provinciale di Trieste Caterina Conti che oggi, assieme al responsabile economia del partito Francesco Bussani, ha incontrato il presidente della Camera di commercio della Venezia Giulia Antonio Paoletti.

“L’interlocuzione proseguirà – annuncia la segretaria dem – con un focus particolare sulla partita dei parcheggi compressi in occasione dell’arrivo delle navi da crociera sulle rive, un problema molto sentito dai triestini ma non solo. Porto Vecchio è l’altra partita ancora da giocare per lo sviluppo di Trieste sulla quale – precisa – aspettiamo da tempo una proposta concreta e articolata da parte di chi governa la città e la Regione”.

Per Bussani “è fondamentale ascoltare chi si confronta quotidianamente con i problemi del tessuto economico cittadino. Dopo Confartigianato e la FIPE, l’incontro con il presidente Paoletti ha aggiunto nuovi spunti al percorso di approfondimento che sta compiendo il Pd di Trieste”.

Parco del Mare: Barbo, Camera commercio accantoni progetto

Parco del Mare: Barbo, Camera commercio accantoni progetto


“Questo rinvio sia occasione per accantonare definitivamente il progetto e restituire a triestini e turisti un pezzo di lungomare che può diventare un suggestivo valore aggiunto per la città. Trieste ha bisogno di grandi attrattori turistici ma veri e sostenibili dal punto di vista economico e ambientale. Finiamola di perdere tempo e risorse inseguendo idee ormai vecchie e anacronistiche”. Lo afferma il capogruppo Pd nel Consiglio comunale di Trieste Giovanni Barbo, dopo che la Giunta Fedriga ha ritirato il fondo stanziato nel dicembre 2020 per contribuire al progetto del del Parco del mare, propugnato dalla Camera di commercio.
“La Camera di commercio colga la congiuntura economica – continua il capogruppo dem – per ripensare le sue strategie, consideri i problemi dei suoi associati e redistribuisca agli esercizi commerciali le risorse accantonate per il Parco del Mare: questo sarebbe un supporto concreto e importante per sostenere la ripartenza”.

Siccità: Barbo, Dipiazza affronti emergenza e prepari futuro

Siccità: Barbo, Dipiazza affronti emergenza e prepari futuro

Dipiazza non dica ‘no’ preventivo al desalinizzatore

“Il sindaco Dipiazza affronti l’emergenza siccità attuando subito le misure di competenza diretta del Comune senza aspettare che la situazione diventi critica. Disattivare le fontane, affrontare finalmente con AcegasAPSAmga il tema della dispersione idrica sul nostro territorio, sostenere la Regione nel percorso di approfondimento tecnico dell’ipotesi di realizzazione di un desalinizzatore”. Sono i punti salienti della mozione urgente sull’emergenza idrica depositata oggi dal capogruppo Pd nel Consiglio comunale di Trieste Giovanni Barbo e condivisa dal gruppo dem.

“Che siamo in uno stato di sofferenza idrica lo ha formalizzato il presidente della Regione con un apposito decreto in cui – spiega il consigliere dem – si invitano i sindaci a garantire il risparmio idrico sul territorio di propria competenza. A Trieste, dove la dispersione idrica supera il 40% con il dato peggiore fra i Comuni capoluogo in Friuli Venezia Giulia, dovremmo prestarvi un’attenzione speciale. In una prospettiva di medio termine – aggiunge Barbo – il ‘no’ di Dipiazza alla proposta di un desalinizzatore non sia preventivo ma si approfondisca e si valuti seriamente l’ipotesi dell’opera”.

Ucraina: Conti, attacco a Pd non ci intimidisce (foto)

Ucraina: Conti, attacco a Pd non ci intimidisce (foto)


Paglia: minacce fuori da metodo democratico 

“Grave la scritta intimidatoria apparsa accanto all’ingresso di un circolo molto attivo del Pd cittadino. In quel luogo gli iscritti, i consiglieri circoscrizionali e comunali sono sempre disponibili al confronto. Chi compie attacchi contro l’unico partito che ha mantenuto una linea di coerenza da febbraio a oggi sbaglia obiettivo. Il Pd, l’Italia, l’Europa sono impegnati per mettere fine alla guerra e far riaprire i negoziati di pace. Gli imbrattatori non sono pacifisti né di nome né di fatto”. Lo dichiara la segretaria del Pr provinciale di Trieste Caterina Conti, dopo che a fianco della porta del Quinto circolo del Pd a San Giacomo è stata tracciata con vernice nera la scritta “Guerra a chi fa la guerra”.
“Il V circolo PD non ha mai rifiutato il dialogo e il confronto – ribadisce la segretaria del circolo Maria Luisa Paglia – anche con posizioni diverse, dentro e fuori il partito. Queste minacce anonime e senza coraggio non ci hanno mai spaventato, chi le fa dimostra di essere fuori dal metodo di dialogo democratico. In osservanza della legge – aggiunge – facciamo le dovute segnalazioni alle forze dell’ordine”.

Sindaci: Conti, Dipiazza mediti su classifica gradimento

Sindaci: Conti, Dipiazza mediti su classifica gradimento


“Non ci facciamo impressionare dai sondaggi e da triestini non siamo orgogliosi se il nostro sindaco è nella metà bassa della classifica nazionale dei primi cittadini. Auspichiamo che quella posizione poco lusinghiera faccia meditare il sindaco Dipiazza e la sua maggioranza, gli ricordi che ha vinto ma che quasi metà della città non lo ha scelto. Anche quei cittadini aspettano risposte, un approccio meno trionfalistico, più concreto e solidale”. Lo afferma la segretaria del Pd provinciale di Trieste Caterina Conti, commentando il dato di Noto Sondaggi per il Sole24ore, che colloca il sindaco Roberto Dipiazza al 51° posto in Italia per gradimento.