“Auspico che sul tema cruciale del fine vita riusciremo a portare in Consiglio regionale una normativa di attuazione, con procedure e tempi, per accedere a un diritto fondamentale qual è quello di scegliere una morte dignitosa. In questa circostanza condivido la posizione del presidente Zaia e sono convinta che la politica debba garantire la libera scelta per chiunque si trovi in una situazione di irreversibile sofferenza e con i requisiti previsti, come si è espressa la Corte Costituzionale nel 2019, si deve poter decidere in modo autonomo”. Lo ha dichiarato la vicepresidente del Consiglio comunale di Trieste Laura Famulari (Pd), che in qualità di consigliere comunale autentica le firme della campagna per la proposta di legge di iniziativa regionale “Liberi Subito”, elaborata dall’Associazione Luca Coscioni, per regolamentare l’aiuto medico alla morte volontaria nel rispetto delle competenze regionali.
“Vengono a firmare le persone più diverse – ha osservato Famulari – con una consapevolezza precisa del gesto che compiono, la sensibilità dei cittadini su questi temi è assai più grande di quanto appaia. Ci sono temi che non si possono legare a uno schieramento politico piuttosto che a un altro, o alla maggioranza di turno”.