Allarmante sentire l’assessore alla Salute che ora teorizza la ‘razionalizzazione’ dopo averla già messa in atto chiudendo servizi pubblici e dirottando le risorse al privato. Riccardi lo abbiamo visto all’opera con le cesoie in mano a Trieste.
E’ anche per ribadire il nostro No a questo smantellamento della sanità pubblica che il Partito democratico sarà presente all’incontro in difesa Consultori familiari, pronti a contribuire ad un’azione comune. La nostra mobilitazione coinvolge tutti i rappresentanti istituzionali del Pd, consiglieri comunali e regionali fino al Parlamento se necessario. Siamo in prima linea”.
La segretaria del Pd provinciale di Trieste Maria Luisa Paglia, con il Forum Salute del partito, interviene sulla situazione dei servizi sanitari territoriali nel capoluogo giuliano, alla vigilia dell’incontro promosso dai comitati contro lo smantellamento dei consultori familiari.
“Sono importanti i centri di eccellenza che richiamano anche i pazienti da altre regioni eppure – rileva Paglia – proprio in questi giorni a Trieste è stato sospeso a data da destinarsi il Centro disforia di genere della Clinica Urologica. Gli ospedali per funzionare hanno bisogno di professionisti e tecnologie adeguate e di processi e protocolli operativi funzionali creati dai professionisti stessi e non calati dall’alto come accette”.