“Più tamponi, mascherine ffp3 per il personale, un protocollo operativo con Asugi, separazione dei positivi, tablet per comunicare con l’esterno”. E’ in sintesi quanto chiedono al sindaco di Trieste Roberto Dipiazza, in un ordine del giorno, i consiglieri comunali di centrosinistra Antonella Grim (IV), Sabrina Morena (Open Fvg) e Laura Famulari con i colleghi del gruppo Pd.
“Nell’ambito delle sue competenze- spiegano – occorre che il Comune di Trieste si impegni sul fronte delle case di riposo, dove si consuma un dramma terribile per la nostra città. Alla luce dei tanti decessi che ancora contiamo quasi a metà aprile, forse si doveva e si deve fare di più: intendiamo unirci a questa lotta per i nostri vecchi e per le loro famiglie”.
“Per questo abbiamo presentato un ordine del giorno che invita il Sindaco ad attivarsi su questo fronte, nelle prossime scelte di allocazione delle risorse e di coordinamento. Fondamentali sono i presidi di sicurezza individuale per il personale sanitario, ma anche sottoporre a tampone il personale, i degenti e i loro familiari vista la particolare esposizione di questi luoghi al contagio”.
“Ma chi sta in una casa di riposo deve poter anche comunicare con i famigliari magari – concludono – attraverso tablet forniti dall’Amministrazione, una soluzione già attuata in altri Comuni, e con l’eventuale aiuto di volontari, sempre per favorire al massimo la comunicazione".
La cultura ci aiuta : suggerimenti del Forum Cultura #iorestoacasa
Carissimi,
I Nine Inch Nails hanno fatto uscire due album inediti:
GHOSTS V: TOGETHER
GHOSTS VI: LOCUSTS
Tsunami Edizioni sta dando la possibilità di scaricare gratuitamente alcuni libri riguardanti il mondo del rock:
Il Montreux Jazz Festival ha reso disponibile per la consultazione gratuita oltre 50 filmati di concerti contenuti negli archivi. Attraverso una procedura di registrazione online, sarà possibile recuperare i filmati integrali dei concerti di grandi artisti. Tra i tanti si citano: Johnny Cash, Alanis Morissette e i Raconteurs, Prince, Led Zeppelin, Slipknot, Bruce Springsteen, U2, Cure, Madonna, Lou Reed, Santana, Korn, Jethro Tull e molti altri ancora. Gli archivi resteranno gratuiti per 30 giorni a partire dalla data di attivazione da effettuare inserendo il codice promo FREEMJF1M.
Un forte abbraccio virtuale e buon fine settimana!
Marina Coricciati
https://www.facebook.com/M.CORICCIATI/
https://coricciati.wordpress.com/
Partito Democratico Trieste
Via della Geppa 9, 34132 – Trieste
Tel. 040 366833 – email trieste@pd.fvg.it
Website pd.trieste.it
Rojc, togliere bandiera Ue è provocazione
"Le bandiere rappresentano i popoli, le Costituzioni democratiche che sorreggono gli Stati di diritto, non i governanti o i commissari o i presidenti che ci sono e che passano. In particolare, la bandiera dell’Unione europea rappresenta il patto di pace sottoscritto da 500 milioni di cittadini europei, quella pace che ci è garantita ormai da oltre 70 anni.” Cosi la senatrice del Pd Tatjana Rojc all’indomani del gesto “sprezzante e ingiurioso” compiuto dall’assessore regionale Fabio Scoccimarro che ha tolto la bandiera dell’Unione europea dal suo ufficio di Trieste.
“Una provocazione grave” per la senatrice del Pd che ha deciso di presentare una interrogazione alla ministra dell’interno Lamorgese. "Ho espressamente richiamato l’art. 292 del codice penale in materia di vilipendio della bandiera, – ha spiegato Rojc – per sapere se non si ravveda nel gesto sprezzante e ingiurioso nei confronti di un simbolo così evocativo un reato assimilabile a quello di vilipendio alla bandiera”. Nel testo, la senatrice del Pd ricorda alla ministra Lamorgese che “l’uso corretto dell’esposizione della bandiera italiana e di quella dell’Unione europea è stabilito da una apposita legge dello Stato, la n.22 del 5/2/1998 e dal Decreto del Presidente della Repubblica n.121 del 7/4/2000. E che quest’ultimo, al Capo IV, punto 10.1, espressamente prevede che “ogni Ente designa i responsabili alla verifica della eposizione corretta delle bandiere all’esterno e all’interno".
"Inoltre – conclude la senatrice Rojc – ho chiesto alla ministra se ritenga di assumere iniziative intese per far sì che le disposizioni di legge citate vengano rispettate, evitando che rappresentanti delle Istituzioni distorcano e deturpino i simboli dell’Unione europea."
Shaurli: non usare uffici pubblici per pagliacciate
Il segretario regionale Pd Fvg Cristiano Shaurli si rivolge invece al presidente della Regione Massimiliano Fedriga, chiedendogli di "richiamare ogni membro della sua Giunta a comportamenti consoni al ruolo istituzionale che essi ricoprono, evitando di usare gli uffici della Regione, cioè una proprietà pubblica, per propaganda politica. In un momento come questo certe pagliacciate sono incomprensibili e diventano intollerabili se a farle è chi fino al giorno prima gridava ‘prima gli italiani’ o ‘chiudiamo tutti i confini’ salvo poi indignarsi quando qualche altro Paese adotta il suo stesso slogan".
Famulari, emendare bilancio Comune Trieste
In Consiglio comunale arriva bilancio inattuale
Il sindaco Dipiazza ha sbagliato a non permettere che il Consiglio comunale discutesse un bilancio adeguato all’emergenza, perché è stato scritto a gennaio e non è attendibile né nelle entrate né nelle uscite. Nonostante questo atteggiamento sordo e cieco, noi collaboreremo per raddrizzarlo, perché sia un bilancio solidale e attento ai bisogni urgenti dell’economia di Trieste”.
Lo afferma la segretaria provinciale del Pd di Trieste Laura Famulari, alla vigilia dell’inizio dei lavori delle commissioni consiliari sul bilancio del Comune di Trieste.
Per la parte economica – spiega Famulari – proporremo che ci sia il differimento del pagamento delle imposte comunali ed esenzioni di imposte per attività chiuse, la riduzione della tassa di occupazione suolo pubblico al 50% con agevolazioni nei pagamenti. Crediamo serva anche la riduzione della Tari per le attività sospese, per una percentuale pari al periodo di chiusura più un’altra almeno equivalente”. Tutta una serie di certezze su cui Dipiazza aveva costruito il suo ‘momento magico’ stanno venendo meno ma – conclude Famulari – non si può rimandare il momento dell’intervento”.
L’Arte colora la vita! 3ª puntata
Date le condizioni metereologiche degli ultimi giorni, questa volta parliamo di SUGGERIMENTI VENTOSI.
Grazie ad un gradito ospite: Rino Lombardi, dal Magazzino dei Venti-Progetto Bora Museum, che ci consiglia alcuni titoli di libri, film e musiche dedicati alla bora e al vento.
UN LIBRO: «Dove soffiano i venti selvaggi» di Nick Hunt (edizioni Neri Pozza, 2018).
Lo scrittore inglese ha camminato alla scoperta di quattro venti europei: Helm, Fohn, Mistral e la nostra amata-odiata bora. Il libro è il diario di un viaggio pieno di incontri e di interessanti citazioni di vento.
Per il lancio dell’edizione italiana è stato presentato, insieme all’autore, in piazza Ponterosso, in occasione della festa del vento “Boramata”.
Ecco il link al sito della casa editrice: https://neripozza.it/libri/dove-soffiano-i-venti-selvaggi
DUE FILM: «BORA-Geschichten eines Windes» di Bernhard Poetscher (2019).
Film prodotto dalla ORF, presentato all’ultima edizione della Viennale nella capitale austriaca, che speriamo di poter vedere presto anche a Trieste. Un documentario girato soprattutto in Croazia, nella zona di Senj, con una tappa anche a Trieste, al Magazzino dei Venti. Qui potete guardare il trailer: http://www.poetscher.com/bora/
“Second wind” dei fratelli Fabio e Luca Mina, disponibile online.
un bel viaggio in alcuni luoghi del vento italiani tra cui, naturalmente, Trieste: https://www.youtube.com/watch?v=LO1zRPsQDC0
UNA CANZONE: «140 all’ora» di Ivan Graziani.
Il cantautore abruzzese fu militare di leva a Trieste, in quel periodo assaporò la bora e un amore triestino cui dedicò questa canzone. Qui di seguito trovi il link al videoclip del brano nella versione di Enrico Cortellino, uno dei più promettenti cantautori triestini, un video fatto con gran cura:
https://www.youtube.com/watch?v=33af1Z86Auw
UN SUONO
Se non ti basta la bora che senti fuori dalla finestra puoi collegarti alla pagina di suoni del Museo della Bora oppure tenerla a portata di mano quando la bora non c’è.
https://soundcloud.com/rino-lombardi-513873348
Buona lettura, buona visione, buon ascolto, buon vento!
Un abbraccio virtuale,
Marina Coricciati
Responsabile Forum Cultura PD Trieste
Inviato da Outlook
Trieste, ok parcheggi gratis in stalli blu
"Con pieno spirito collaborativo il Pd aveva chiesto che fosse temporaneamente sospeso il pagamento per la sosta nei cosiddetti ‘stalli blu’ nelle strade cittadine: registriamo con soddisfazione che il nostro appello è stato ascoltato. In una situazione straordinaria come quella che stiamo vivendo, non può rimanere ‘ordinaria’ la gestione dei parcheggi e delle multe". Lo afferma la segretaria del Pd provinciale di Trieste Laura Famulari che, assieme ai consiglieri circoscrizionali Luca Salvati e Marco Rossetti aveva sollecitato l’Amministrazione comunale a intervenire sul problema.
"Diverse sono state le segnalazioni dei cittadini ma – precisa la segretaria dem – soprattutto hanno fatto scalpore alcuni casi che hanno coinvolto personale sanitario, medici o infermieri multati mentre si trovavano in servizio. Con questo intervento il Comune di Trieste si mette a pari di altri Comuni del Fvg che hanno già provveduto, come Udine e Cividale".
opposizioni chiedono a Comune di pagare imprese
"Occorre grande sforzo del pubblico per economia"
"L’Amministrazione comunale acceleri i pagamenti a tutte le imprese, le attività in attesa di ricevere le loro competenze e i soggetti beneficiari di contributi del Comune. In questo tempo di emergenza in cui l’ordinario è saltato, la vera urgenza e fare tutto il possibile per non compromettere ulteriormente le realtà economiche del territorio: bisogna mettere in circolazione il massimo di liquidità disponibile". Lo affermano i consiglieri dei gruppi comunali del Partito democratico, di Open Fvg e di Italia Viva.
"Occorre un grande sforzo del pubblico – spiegano – a sostegno di un’economia bloccata per cause di forza maggiore. Perciò invitiamo l’Amministrazione a dare impulso immediato ai pagamenti per stati di avanzamento in favore degli operatori economici che stanno eseguendo i lavori per conto della pubblica amministrazione, per attenuare l’impatto dell’emergenza sul tessuto produttivo triestino. Anche in presenza di attività ancora in essere – aggiungono le esponenti dell’opposizione – chiediamo che, alle imprese che hanno assunto obbligazioni giuridicamente vincolanti con il sistema dell’Amministrazione pubblica, si dia diritto di vedersi saldato il compenso per l’attività fin qui svolta, senza attendere il fine lavori”.
Inviato dal mio BlackBerry, il dispositivo mobile più sicuro
Coronavirus, il testo del nuovo Dpcm: le 100 attività che possono restare aperte
Nel testo del provvedimento l’elenco delle imprese che non saranno costrette a fermarsi. Secondo l’esecutivo, che ha ascoltato il parere degli amministratori locali delle regioni del nord più colpite dal coronavirus, ancora troppi lavoratori sarebbero costretti a recarsi sul proprio posto di lavoro, anche in settori che a prima vista non sembrano essenziali. Mettendo a rischio la propria salute e quelle dei propri famigliari.
L’Arte colora la vita! 2ª puntata
Per continuare il viaggio iniziato la settimana scorsa tra arte e letteratura:
L’UNESCO presenta la sua biblioteca digitale: https://www.wdl.org
Raccoglie mappe, testi, foto, registrazioni e filmati di tutti i tempi e spiega i cimeli culturali di tutte le biblioteche del pianeta. Al link (https://unesdoc.unesco.org/home) è possibile trovare invece pubblicazioni e studi.
Il Teatro di San Carlo https://www.teatrosancarlo.it/
Porta il suo palcoscenico nelle case di tutti, rendendo disponibili online alcuni degli spettacoli delle passate stagioni
Il Museo Egizio di Torino: youtube/museo_egizio
Propone “Le passeggiate del Direttore” dove Christian Greco accompagnerà virtualmente i visitatori a scoprire i reperti più significativi ricostruendone i contesti archeologici.
Il MUSE (Museo delle Scienze) racconta le installazioni presenti, attraverso brevi video corredati da domande e materiali per approfondimento: youtube/MUSE
Attraverso il format “Curiosi per natura” ci permette invece di scoprire i nostri antenati: youtube/curiosi_di_natura
Be Happy Project: per i più piccoli, o per chiunque abbia voglia di colorare, propone immagini, da stampare, realizzate dallo street artist e grafico, Andrea Antoni aka Style1: www.andreaantoni.it/immagini-da-colorare/
Go-Goals! Gioco da tavola per imparare gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile. Per bambini, ma in realtà utile a tutti: https://go-goals.org/it
Ringraziamo Marina Coricciati, coordinatrice del Forum Cultura, per questi riferimenti e quelli dell’articolo precedente: https://pd.trieste.it/larte-colora-la-vita
Grim-Famulari, Comune salvi asili nido convenzionati
"La Giunta comunale si occupi di salvare gli asili nido convenzionati, che garantiscono centinaia di posti per i bimbi delle nostre famiglie e decine di posti di lavoro. Non dimentichiamo che quegli asili sono anche piccole imprese che, se lasciate morire schiacciate dal virus, non si riprenderanno". Lo affermano la segretaria provinciale Pd di Trieste Laura Famulari e la coordinamento provinciale di Italia Viva Antonella Grim, dopo che l’assessore comunale all’Educazione Angela Brandi ha comunicato che l’Amministrazione comunale non pagherà le giornate di mancato servizio ai gestori degli asili nido convenzionati con il Comune.
"L’assessore ha compiuto un atto unilaterale – indica Famulari – senza un’interlocuzione preliminare con i gestori, di fatto condannandoli se non alla chiusura del servizio almeno a pesanti tagli del personale. E questo mentre la Regione pagherà gli abbattimenti retta anche per i giorni di mancato servizio, per l’intera somma, l’Inps pagherà i Bonus Nido per intero, e il Governo ha stanziato risorse e ampliato la CIG anche per questi soggetti".
Per Grim "sarebbe opportuno che in vista dell’approvazione del bilancio l’assessore competente, l’intera Giunta e il Consiglio facessero una valutazione bipartisan di questo problema oggettivo, per trovare una soluzione. Eventualmente – conclude – individuando una posta di bilancio specifica a sollievo del settore".
"Un bilancio – precisa Famulari – che forse andrebbe complessivamente rivisto alla luce delle problematiche e delle priorità che stanno emergendo".