Il Civico Museo Revoltella, Galleria pubblica dedicata all’arte moderna e contemporanea, fiore all’occhiello dei musei cittadini e uno tra i Musei d’Arte Moderna più importanti a livello regionale e nazionale, merita di essere ulteriormente valorizzato. L’obiettivo non si consegue, però, con la politica attuale per cui gli spazi museali vengono ceduti, di fatto, in comodato a una società privata che usa in modo sempre più invasivo e spregiudicato gli spazi solitamente dedicati alle collezioni permanenti per allestire delle mostre di giro, a scopo di lucro, in violazione del regolamento comunale del Museo.
Questa amministrazione ha scelto strategicamente di investire importanti risorse pubbliche per finanziare mostre itineranti con nomi di grande richiamo, spingendo su un turismo di massa, mordi e fuggi.
“Sembra ormai evidente che “la politica culturale” di questa amministrazione sia orientata soprattutto verso la soddisfazione esclusiva dei bisogni del turista occasionale e del crocierista, occultando una parte assai significativa del patrimonio artistico cittadino ai visitatori.
Così Sabrina Morena, coordinatrice del Forum Cultura del PD, che aggiunge “L’assessore si contraddice quando da una parte accetta la donazione meritevole di pittori triestini dei coniugi Luciani, promettendo spazi adeguati a valorizzarla; dall’altra progetta lavori per il restauro di spazi da dedicare alle mostre “commerciali”, andando incontro alle “esigenze” dei privati. Queste scelte sono destinate a scontrarsi sia per questioni logistiche (Il Revoltella non è enorme) che per ragioni artistico-culturali (il pittori del ‘900 e Escher?).
Se questa amministrazione ha deciso di delegare la politica espositiva a società private, lo deve fare in modo trasparente seguendo il principio di rotazione e in un luogo adatto alle mostre temporanee che non è certo il Civico Museo Revoltella. Noi chiediamo che il Comune trovi una sede alternativa adatta per queste esposizioni di carattere commerciale e che il nostro Museo venga restituito alla città, a chi la abita e a chi la visita, alla ricerca della qualità e della bellezza.”
“In considerazione della rilevanza del Museo Revoltella, si invita l’amministrazione comunale a valorizzare ulteriormente questo patrimonio. In tale modo si rafforzerà l’identità culturale della città, stimolando anche l’interesse del pubblico e dei turisti, ad una maggiore conoscenza della storia di Trieste.
Aggiunge Maria Luisa Paglia, segretaria provinciale PD.