“Quanto accaduto nella scuola per l’infanzia è un episodio angosciante, che impone prima di tutto di far sentire alle famiglie la vicinanza e la solidarietà delle istituzioni, ma anche di adoperarsi affinché siano messe in atto tutte le misure necessarie per prevenire. La possibilità di utilizzare telecamere è prevista da una legge votata anche dal Pd, ma in tutta sincerità vorrei impegnarmi perché non sia quella la misura risolutiva. Servono percorsi di formazione continua per le operatrici e il rafforzamento di una cultura condivisa dell’attenzione. Anche in base alla mia passata esperienza di assessore, quanto è accaduto non rispecchia assolutamente la qualità delle scuole per l’infanzia di Trieste”. Lo afferma la consigliera comunale del Pd Antonella Grim, commentando la notizia di un’indagine, avviata dalla Polizia locale di Trieste, nei confronti di tre maestre di una scuola dell’infanzia accusate di aver abusato «dei mezzi di correzione e di disciplina» su piccoli di 3, 4 o 5 anni.