In una recente dichiarazione, l’assessore ha sollevato più dubbi che risposte riguardo la decisione della giunta di ridurre gli orari di apertura dei musei della città.
Se il futuro di Trieste è orientato verso il turismo, come affermato ripetutamente dal sindaco e dalla sua amministrazione, sembra paradossale che si voglia limitare l’accesso ai principali attrattori culturali, essenziali sia per i turisti che per i cittadini”.
Lo dichiara Sabrina Morena, vicesegretaria del PD di Trieste e coordinatrice del Forum Cultura.
L’assessore Rossi ha evidenziato la necessità per l’intera giunta di prendere piena consapevolezza del ruolo del turismo, sottolineando l’importanza di un bilancio coerente e di interventi urbanistici e viabilistici adeguati, in modo che i benefici del turismo non si traducano in disagi per i residenti.
Una delle questioni più critiche riguarda la gara d’appalto che ha portato alla riduzione degli orari di apertura, influenzando anche gli orari di lavoro degli operatori museali. Questo solleva interrogativi non solo sull’efficacia della gestione municipale del patrimonio culturale, ma anche sulle condizioni lavorative del personale impiegato.
Nonostante le migliorie salariali degli ultimi anni, la precarietà rimane una costante preoccupante per questi lavoratori, una condizione che merita maggiore stabilità e chiarezza. Se si riduce l’orario di lavoro, non vorremmo che si riducessero anche le paghe”.
Aggiunge Sabrina Morena.
I musei, per la loro intrinseca vocazione, dovrebbero essere centri di aggregazione e formazione permanente, aperti a lungo al pubblico. Tuttavia, questa riduzione oraria sembra fare il contrario, limitando l’accesso alla cultura e, di conseguenza, la lotta contro l’ignoranza e la solitudine, nonché la promozione della coesione sociale.
Questo approccio contraddittorio solleva seri dubbi sulle reali priorità e sulla visione futura dell’amministrazione cittadina. La giunta si trova quindi di fronte a un bivio cruciale: continuare su questa strada di restrizioni o rivedere la propria strategia per valorizzare pienamente i musei come risorse vitali per il benessere culturale, sociale ed economico di Trieste? La risposta a questa domanda sarà determinante per definire il futuro della città.