Crescita economica e lavoro, quali opportunità?

Crescita economica e lavoro, quali opportunità?

5 Giugno ore 18:00 20:00

Ne parliamo con:

Aleksander Coretti, candidato sindaco

Roberto Cosolini, consigliere regionale PD

Antonio Ghersinich, assessore comunale

Giacomo Buzzai, Giovani Democratici

Intervengono:

Michele Di Donato, segretario Circolo PD Dolina

Maria Luisa Paglia, segretaria Provinciale PD

l’evento si concluderà con un momento conviviale

Bagnoli della Rosandra, 467
San Dorligo della Valle-Dolina, TS 34018 Italia
+ Google Maps
Premierato e Autonomia differenziata: indispensabili o dannose?

Premierato e Autonomia differenziata: indispensabili o dannose?

4 Giugno ore 20:00 22:00

Ne parliamo con:

Aleksander Coretti, candidato sindaco

Tatjana Rojc, senatrice PD

Adele Pino, già assessora provinciale Trieste

Alenka Vazzi, coordinatrice componente slovena PD

Intervengono:

Michele Di Donato, segretario Circolo PD Dolina

Maria Luisa Paglia, segretaria Provinciale PD

Giacomo Buzzai, Giovani Democratici

l’evento si concluderà con un momento conviviale

Località Bagnoli della Rosandra, 322
San Dorligo della Valle-Dolina, TS 34018 Italia
+ Google Maps
Salvaguardia ambientale e fonti rinnovabili

Salvaguardia ambientale e fonti rinnovabili

1 Giugno ore 9:30 11:00

Ne parliamo con:

Aleksander Coretti, candidato sindaco

Sergio Persoglia, forum Ambiente e Scienza PD

Franco Crevatin, vicepresidente associazione Trieste Bella

Roberto Potocco, presidente Seconda Commissione consiliare

Intervengono:

Michele Di Donato, segretario Circolo PD Dolina

Maria Luisa Paglia, segretaria Provinciale PD

l’evento si concluderà con un momento conviviale

Bagnoli della Rosandra, 366
San Dorligo della Valle-Dolina, TS 34018 Italia
+ Google Maps
Senso unico via San Michele: Pucci (PD), tragitto alternativo linea 24 per via Besenghi

Senso unico via San Michele: Pucci (PD), tragitto alternativo linea 24 per via Besenghi

“Ci sarebbe un’ottima alternativa alla sperimentazione, che a breve verrà messa in atto dal Comune, relativa al percorso in salita, in direzione di San Giusto, degli autobus della linea 24 che prevede, per il momento, il transito per le vie Catraro e Bazzoni. L’alternativa sarebbe quella di considerare il tragitto per le vie Muzio -Besenghi – Tiepolo, già predisposto per gli autobus 30, 15 e 16. Non occorrerebbe apportare nessun cambiamento, né di segnaletica (solo il numero 24 nei cartelloni delle fermate), né ai parcheggi: l’esatto contrario di ciò che richiederebbe il percorso pensato dal Comune”.

Lo propone la consigliera del Pd, Rosanna Pucci, con una mozione comunale già depositata, che nasce dalle molte richieste pervenutele dai residenti della zona di San Vito, in particolare da coloro che abitano in via Catraro e via Bazzoni.

“I residenti sono contrari al passaggio della linea 24,- continua la consigliera dem- innanzitutto, perché sono vie strette e molto trafficate, tant’è che quando si ferma il camion della nettezza urbana per caricare le immondizie si blocca tutto il traffico, mancando una carreggiata per il sorpasso, in secondo luogo perché verrebbero tagliati parcheggi che per quelle zone sono preziosissimi.” Precisa la consigliera Pucci: “Va considerato che il tragitto per via Besenghi manterrebbe la fermata di via Tiepolo, cioè quella utile per scendere verso via San Michele. Pertanto, la fermata di via Navali sarebbe un duplicato non necessario, visto la vicinanza. Con il percorso per via Besenghi, quindi, si eviterebbero nuove zone di divieto di sosta, il taglio dei parcheggi e, soprattutto, il malumore di tanti residenti di via Catraro e via Bazzoni che non vogliono il passaggio della linea 24”.

Lavori pubblici: Bressan (PD) in Largo Santos Comune fa e disfa

Lavori pubblici: Bressan (PD) in Largo Santos Comune fa e disfa

“I cittadini guardano e si chiedono se c’è un criterio nella tempistica dei lavori pubblici. In Largo Santos la ciclabile è stata inaugurata solo lo scorso febbraio e già la sede stradale della bretella è fatta a pezzi dai lavori per la posa di tubature. Oltre ai disagi c’è anche da fare un ragionamento sui costi a carico della collettività, che appaiono difficilmente giustificabili. Soprattutto ricordando che il sindaco Dipiazza ha dichiarato che i lavori erano prevedibili trattandosi di uno scavo per la posa di sottoservizi”.

È il motivo della richiesta di chiarimenti che ha formulato il capogruppo PD in IV Circoscrizione Luca Bressan, con un’interrogazione all’Amministrazione comunale.

“Nella stessa interrogazione – spiega Bressan – ho chiesto lumi anche sull’intervento di rifacimento dei marciapiedi di via San Michele, che è stato fatto negli stessi giorni in cui il primo cittadino promuoveva, nella stessa via, l’istituzione del senso unico. Ci dicano cosa vogliono fare – incalza il capogruppo dem – perché in questo caso bisognerà probabilmente intervenire nuovamente sui marciapiedi, per allargarli in modo da ridurre la velocità di percorrenza veicolare”.
“In ogni caso – conclude Bressan – un simile modo di lavorare può essere ben descritto dalla saggezza popolare con ‘xe tuto un far e disfar’ o ‘la mano destra non sa cosa fa la sinistra’, per chi preferisce l’italico idioma”.

Wärtsilä, Pd Trieste, continua impegno per trovare soluzione

Wärtsilä, Pd Trieste, continua impegno per trovare soluzione

È fondamentale garantire la tutela dei lavoratori e delle loro famiglie in momenti di incertezza economica. La difesa dei posti di lavoro è la premessa indispensabile per assicurare una presenza industriale qualificata a vantaggio di uno sviluppo equilibrato di tutta l’economia cittadina.

Il Pd, a tutti i livelli istituzionali e in sinergia con categorie e rappresentanze sindacali e sociali, continuerà a impegnarsi in ogni modo per trovare una soluzione”. Lo dichiara la segretaria del Pd provinciale di Trieste Maria Luisa Paglia con il responsabile Economia Roberto Zingirian, dopo la chiusura di Wärtsilä all’accordo sulla proroga degli ammortizzatori sociali.

Wärtsilä, il Pd di Trieste, a presidio in difesa lavoro e industria

Wärtsilä, il Pd di Trieste, a presidio in difesa lavoro e industria

Giovanni Barbo, ok a richiesta Pd di audire sindacati in Consiglio comunale

Di nuovo bisogna unire tutta la città attorno alla Wärtsilä, stringersi in difesa dei lavoratori e di una risorsa per tutto il territorio. Siamo in piazza al presidio per rafforzare la richiesta al Governo di assumere l’iniziativa per smuovere il progetto di subentro a Wärtsilä dei soggetti interessati e preparare la proroga degli ammortizzatori sociali.

Chiediamo a Governo e Regione di superare l’approccio a tampone sulle singole crisi e di attivare una strategia a medio-lungo termine per l’industria a Trieste. Bisogna valorizzare il collegamento fra produzione, ricerca e formazione, servizi e terziario”.
Lo ha affermato il responsabile Lavoro del Pd Trieste Roberto Zingirian, oggi davanti alla Prefettura con una delegazione del partito, il capogruppo dem in Consiglio comunale Giovanni Barbo e il vicepresidente del Consiglio regionale Francesco Russo, al presidio indetto dalle segreterie Territoriali di Fim Fiom Uilm e le Rsu di Wärtsilä Italia.
“Anche il Comune può e deve essere vicino ai lavoratori, per questo – ha detto Barbo – ho fatto richiesta, accolta dai capigruppo di maggioranza e di opposizione, di audire quanto prima nella conferenza dei capigruppo i sindacati”.

Foibe, Famulari: rispettare monumenti e memorie

Foibe, Famulari: rispettare monumenti e memorie

Va rinnovato l’invito al rispetto per i monumenti cittadini che nel loro insieme rappresentano le memorie della città. In particolare, l’imbrattamento del monumento ai martiri delle foibe sul Colle di San Giusto è un atto di sfregio gratuito e offensivo, ma il rammarico è reso più amaro dal fatto che sia stato lordato da giovanissimi vandali, forse addirittura senza rendersi conto di quello che facevano. Bene ha fatto il Comune ha provvedere all’immediata pulitura, ma si pone il problema di diffondere una coscienza del rispetto dei beni e dei decori pubblici, e ovviamente di una loro efficace difesa.

Lo afferma la segretaria provinciale Laura Famulari, in merito l’imbrattamento del monumento dedicato ai Martiri delle foibe nel parco della Rimembranza sul colle di San Giusto, lordato nella notte tra il 19 e il 20 agosto da giovani vandali.

Il Comune di Trieste incentivi diffusione “riciclo a premi”

Il Comune di Trieste incentivi diffusione “riciclo a premi”

Il Comune di Trieste incentivi presso i supermercati citttadini il sistema del “riciclo a premi”, che utilizza i cosiddetti eco-compattori, dei macchinari che premiano le persone che inseriscono bottiglie di plastica erogando in cambio buoni sconto sulla spesa. Un incentivo alla raccolta differenziata e un vantaggio per le famiglie.

E’ la proposta veicolata dal Pd attraverso una mozione presentata nella Sesta Circoscrizione del Comune di Trieste dai consiglieri Luca Salvati e Sandra di Febo.

Il ‘riciclo a premi’ – spiegano gli esponenti dem – funziona in altre parti d’Italia grazie alla collaborazione di alcune società come Ricilia, GreenEvo e Green Money, sono spesso legati a catene di supermercati, ma installati anche da singoli comuni o singoli negozi aderenti.  Alcune società richiedono solamente 3 bottiglie di plastica per dare un buono sconto di 1 euro da spendere all’interno del supermercato collegato, e si stima il risparmio per una famiglia media possa arrivare fino a 600 euro all’anno.

Per Salvati:

Sarebbe un esperimento da fare a Trieste, con le modalità più opportune e adatte al nostro territorio, sia attraverso la collaborazioni con i privati e sia autonomamente come Amministrazione pubblica”.

2 Giugno: Serracchiani “Onore a chi lottò per Italia unita”

2 Giugno: Serracchiani “Onore a chi lottò per Italia unita”

 Siamo in piazza per rendere onore alla forza morale e alla volontà politica di chi lottò per un’Italia libera, democratica e unita, e per giurare a noi stessi che saremo fedeli ai suoi valori. Addolora e preoccupa la scelta di chi ha voluto incidere nella Festa della Repubblica il segno della divisione, anteponendo la contestazione di parte alla superiore appartenenza alla comunità nazionale.‎
Lo ha affermato la vicepresidente del Pd Debora Serracchiani, presenziando oggi a Trieste all’alzabadiera in occasione delle celebrazioni del 2 Giugno.
‎Sul sangue versato in una guerra sciagurata e in scontri fratricidi – ha aggiunto l’esponente dem –  i partiti seppero insieme costruire la Costituzione della Repubblica, già sancita dal voto popolare: quello sia l’esempio. Perché oggi la memoria di quel vittorioso travaglio si rinnova sotto i colpi di un attacco che ha stroncato oltre 32mila vite in poche settimane, di un pericolo che incombe ancora minaccioso e che spaventa per le conseguenze sociali. Ma la nostra volontà è più forte dello sgomento e – ha concluso – abbiamo le energie per rialzare la testa.