Crollo al Petrarca: Paglia, la sicurezza nelle scuole deve essere una priorità assoluta

Crollo al Petrarca: Paglia, la sicurezza nelle scuole deve essere una priorità assoluta

La notizia della caduta dell’intonaco dal soffitto in una scuola superiore di Trieste, che ha coinvolto alcuni alunni, è un episodio gravissimo e inaccettabile. La segretaria del Partito democratico, Maria Luisa Paglia, esprime “vicinanza agli studenti e ad eventuale personale coinvolto” e si augura “che non ci siano stati danni alle persone ma non possiamo limitarci alla solidarietà: è urgente sollevare una riflessione seria e concreta sullo stato delle nostre scuole.”  

La sicurezza degli alunni e delle alunne, così come di tutto il personale che lavora ogni giorno nelle strutture scolastiche, non può essere messa a rischio. È una responsabilità che ricade su chi amministra, che ha il compito di garantire che gli edifici siano adeguati, sicuri e in condizioni ottimali.

Si è già investito nella ristrutturazione edilizia di alcune scuole ma non si può non rilevare che l’attenzione di questa Giunta è rivolta verso risorse pubbliche di progetti discutibili, come la cabinovia, che dimostra una totale disconnessione dai bisogni reali della cittadinanza.

Se l’amministrazione avesse avuto il buon senso di confrontarsi con la comunità e ascoltare le necessità dei cittadini avrebbe compreso diverse cose anche che la sicurezza degli edifici scolastici è una priorità come  anche quella di garantire il servizio pubblico di trasporto negli istituti interessati dai lavori di ristrutturazione, invece di creare un aggravio alle famiglie degli alunni interessati.

La scuola è il futuro della nostra società – conclude la Segretaria – e non possiamo permettere che continui a essere trascurata.

Biblioteca Hortis: Pd, vigilanza alta su lavori in corso e garanzie sul servizio 

Biblioteca Hortis: Pd, vigilanza alta su lavori in corso e garanzie sul servizio 

La commissione tenutasi venerdì mattina, su richiesta del primo firmatario dem Luca Salvati, avente a oggetto l’illustrazione della situazione della Biblioteca Civica Attilio Hortis e del sistema bibliotecario cittadino nasce soprattutto a seguito dai lavori di ristrutturazione che riguarderanno la Biblioteca. L’esigenza è quindi avere rassicurazioni relativamente alla consultazione del materiale durante il periodo di chiusura, nonché apprendere la destinazione temporanea dell’Emeroteca.

Il consigliere Pd Štefan Čok ha sottolineato che la necessità di affrontare il sistema bibliotecario come un sistema complesso, rivolto sì all’educazione, ma anche alla ricerca, grazie al grande patrimonio di conoscenza custodito (per esempio i periodici storici, per i quali bisogna continuare nell’opera di digitalizzazione) e alla lettura anche nella sua dimensione di socialità.

Particolarmente importante il tema delle sedi: sono passati 16 anni dalla chiusura di quella storica di piazza Hortis e ancora oggi non ci sono notizie certe sulla riapertura. Nel 2004 il Comune aveva deciso di destinare l’intero edificio di piazza Hortis alla Biblioteca, procedendo con la ristrutturazione del palazzo a lotti, per permettere nel frattempo il funzionamento della storica Istituzione. Nel dicembre 2005 era stata inaugurata l’Emeroteca al piano terra, unico spazio del palazzo riaperto al pubblico.

Diversi i quesiti che abbiamo posto, fra cui se il finanziamento regionale, pari a quello richiesto nel 2004 per il progetto di riqualificazione della Hortis e di restauro di palazzo Biserini sarà sufficiente a finire i lavori e a riconsegnare alla città una sua istituzione storica e con quale tempistica.

Considerate le rassicurazioni date non solo all’opposizione, ma a tutta la città quest’oggi da parte dell’assessore De Blasio e degli uffici comunali, il nostro auspicio è che i finanziamenti siano sufficienti a terminare i lavori (cosa che abbiamo visto assai di rado per molte opere pubbliche avviate dalla Giunta Di Piazza), che questi si concludano nei tempi previsti e non ci sia alcuna interruzione di servizio o disservizi. In quanto opposizione, vigileremo che il tutto si svolga nella migliore maniera possibile.”

Lo affermano i consiglieri comunali Salvati e Čok