Scuolabus Sauro-Spaccini, soluzione a portata di mano ma l’assessore de Blasio la snobba

Scuolabus Sauro-Spaccini, soluzione a portata di mano ma l’assessore de Blasio la snobba

Il servizio scuolabus per le scuole “Sauro-Spaccini”, cruciale per le famiglie colpite dalla ristrutturazione scolastica, torna al centro del dibattito politico.

In una recente sessione della Quinta commissione, presieduta da Manuela Declich (Lega), la consigliera comunale del PD Rosanna Pucci ha portato all’attenzione pubblica l’urgenza di ripristinare un servizio scuolabus adeguato. La ristrutturazione della sede di via Tigor ha forzato gli alunni a spostarsi lontano, a San Giacomo, rendendo il trasporto un servizio non più optional ma essenziale. Nonostante ciò, l’assessore all’istruzione ha impostato barriere quasi insormontabili, come la frequenza minima del 60% per mantenere attivo il servizio, una politica che ha causato la cancellazione delle corse delle 13:35, i giovedì di del mese di novembre.

L’approccio dell’amministrazione, descritto dall’assessore all’educazione Maurizio de Blasio, punta sulla sostenibilità finanziaria del servizio, ma sembra trascurare le reali esigenze delle famiglie.

Di fronte a questa rigidità, Pucci ha presentato una soluzione chiara e fattibile: l’utilizzo di un minibus da 20 posti per il trasporto dei 13 bambini, già nel parco mezzi di Trieste Trasporti, con un costo gestibile di meno di 5000 Euro all’anno, coperto anche dai fondi della Fondazione Crt che ha elargito 30 mila euro per sostenere il servizio.

Questa proposta garantirebbe la ripresa della corsa eliminata, ma l’assessore De Blasio non ha accolto l’iniziativa, continuando a penalizzare ingiustamente studenti e famiglie. L’ostinazione dell’amministrazione di destra nel limitare un servizio fondamentale come lo scuolabus riflette una gestione che privilegia la burocrazia a scapito del benessere dei suoi cittadini più giovani e delle loro famiglie.

Lo ha dichiarato la Consigliera comunale del PD Rosanna Pucci. 

La battaglia della consigliera Pucci e di tutto il PD per un cambiamento è emblematica dell’importanza del ruolo dell’opposizione nel vigilare e sfidare le politiche comunali per garantire che nessun bambino venga lasciato indietro. La comunità deve sostenere queste iniziative e spingere per politiche più inclusive e attente alle reali necessità dei cittadini.

È tempo di far sentire la nostra voce e assicurare che l’educazione e il benessere dei nostri bambini siano sempre al primo posto nelle agende politiche.