Il salario minimo è un tema prioritario dell’agenda sociale ed economica attuale. Un tema che non è partitico ma decisamente politico. È un’offesa alla dignità umana che oggi lavoratori ricevano una retribuzione lorda oraria pari a 5 o 6 euro. La mozione del Pd chiede agli uffici comunali di valutare l’introduzione di una clausola contrattuale che imponga un salario minimo di 9 euro lordi per tutte le lavoratrici e lavoratori coinvolti in opere o servizi comunali”.
Lo chiede il consigliere dem Luca Salvati con una mozione, di cui è primo firmatario, discussa stamane nella prima Commissione consigliare.
Il fatto che gli uffici e alcuni esponenti della maggioranza – osserva Salvati – abbiano dichiarato la possibilità normativa data dal nuovo codice degli appalti nonché la volontà a procedere per migliorare la situazione economica e normativa dei lavoratori è sicuramente un positivo segnale che riconosce la bontà della nostra proposta.
Ecco perché siamo soddisfatti che sia stata accolta la nostra proposta di riconvocarci a breve insieme alle sigle sindacali e alle altre rappresentanze. Siamo pronti – conclude Salvati – per iniziare finalmente un percorso serio sul tema”.