Dopo sette anni di centrodestra al comando, i numeri dell’assessore Babuder equivalgono a una bandiera bianca alzata sui rifiuti abbandonati e sui costi sostenuti per recuperarli. Non potendo scaricare il barile sulla Giunta Cosolini la colpa è del destino cinico e baro in combutta con i cittadini maleducati”.
Lo dichiara la segretaria del Pd provinciale di Trieste Maria Luisa Paglia, replicando all’assessore comunale alle Politiche del territorio Michele Babuder, il quale lamenta la quantità dei rifiuti abbandonati e i costi connessi per il recupero.
“Ricordo all’assessore Babuder che nella precedente consiliatura – puntualizza Paglia – da capogruppo Pd in V circoscrizione avevo sollecitato diverse volte il controllo della zona presentando diverse foto e la risposta fu che non ci sono abbastanza risorse per fare dei controlli e che non era pensabile di installare telecamere ad ogni angolo. A quanto pare la Giunta Dipiazza sta rivedendo le sue posizioni e, con ritardo, comincia ad ascoltare il Pd. Ma non si fermi agli annunci e vada fino in fondo, faccia un’informazione capillare, anche con volantini multilingui in tutte le buche della posta, con indicazioni chiare su come sbarazzarsi dei rifiuti ingombranti”.
“E siccome occorrono anche dei deterrenti per gli irriducibili del conferimento irregolare – aggiunge la segretaria dem – l’assessore potrà informarsi meglio e scoprire che oggi esistono dei sistemi di sorveglianza elettronica all’avanguardia, efficienti e poco costosi. Basta farsi un giro in qualche Comune della nostra regione per scoprire che le soluzioni ci sono”.