“Siamo semplicemente dalla parte del buon senso, abbiamo sgombrato il campo di preconcetti e logiche di schieramento, ci siamo messi ad ascoltare i cittadini e a fare l’unica cosa giusta: dare una mano a chi chiede di fermare un’opera assurda. Il sindaco provi a tornare tra la gente e capirà che andare avanti è un errore. Oggi i cittadini che si sono auto-organizzati hanno lanciato un altro appello a presentare osservazioni e opposizioni al progetto e noi siamo al loro fianco. E’ doveroso che le osservazioni sulla Variante 12 vengano analizzate con il massimo scrupolo”. Lo afferma Roberto Decarli, della segreteria provinciale del Pd di Trieste, che oggi ha partecipato al ritrovo organizzato in piazza Unità dal comitato No Ovovia, per la consegna collettiva delle osservazioni dei cittadini alla Proposta di Adozione della Variante n. 12 al Piano Regolatore Generale Comunale, a tre giorni dalla scadenza del termine del 22 aprile.
Decarli, Dipiazza torni fra la gente e si fermi
“Siamo semplicemente dalla parte del buon senso, abbiamo sgombrato il campo di preconcetti e logiche di schieramento, ci siamo messi ad ascoltare i cittadini e a fare l’unica cosa giusta: dare una mano a chi chiede di fermare un’opera assurda. Il sindaco provi a tornare tra la gente e capirà che andare avanti è un errore. Oggi i cittadini che si sono auto-organizzati hanno lanciato un altro appello a presentare osservazioni e opposizioni al progetto e noi siamo al loro fianco. E’ doveroso che le osservazioni sulla Variante 12 vengano analizzate con il massimo scrupolo”. Lo afferma Roberto Decarli, della segreteria provinciale del Pd di Trieste, che oggi ha partecipato al ritrovo organizzato in piazza Unità dal comitato No Ovovia, per la consegna collettiva delle osservazioni dei cittadini alla Proposta di Adozione della Variante n. 12 al Piano Regolatore Generale Comunale, a tre giorni dalla scadenza del termine del 22 aprile.