CS COLONI SUI DAT

Pubblichiamo il comunicato stampa del 18 Febbraio con cui il Capogruppo PD Giovanni Maria Coloni interviene sulla questione DAT.

Trieste, 18 febbraio 2014

Il capogruppo del PD nel Consiglio Comunale di Trieste, Giovanni Maria Coloni, interviene sulla proposta di deliberazione per l’istituzione di un servizio per il deposito e la custodia delle dichiarazioni anticipate di volontà dei trattamenti sanitari.
La proposta di istituzione e regolamentazione del servizio – ricorda Coloni – è stata licenziata dalla Giunta Comunale in esito al mandato ricevuto, con un voto trasversale, da parte del Consiglio Comunale, e passa ora alle Circoscrizioni per poi approdare al Consiglio Comunale stesso.
Il capogruppo PD esprime apprezzamento per l’impostazione molto attenta ed equilibrata della proposta di delibera, che rappresenta quindi una valida base per i successivi passaggi istituzionali.
Il tema infatti è sicuramente delicato, ed è stato e sarà pertanto trattato con chiarezza e al tempo stesso in modo prudente e costruttivo.
Va ricordato che le DAT sono dichiarazioni volontarie e preventive in merito a futuri trattamenti sanitari che una persona desidera ricevere o non ricevere nel caso in cui, nel decorso di una malattia o a causa di traumi improvvisi, non fosse più in grado di esprimere il proprio consenso o il proprio dissenso informato: la DAT pertanto può essere un’indicazione importante per il medico, ma non può vincolarlo nelle scelte che, in coscienza, egli compie, tenuto conto di quanto espresso dal paziente.
In tale contesto, il servizio comunale è – ovviamente – del tutto facoltativo e riservato solo a chi intenderà avvalersene, e la sua funzione sarà quindi unicamente quella – molto importante – di dare certificazione dell’esistenza della DAT, della persona da cui proviene e della data della dichiarazione stessa. Non spetta invece al Comune entrare nel merito e nel contenuto della dichiarazione.
Peraltro, come si ricava anche dalle fonti richiamate nella delibera (artt. 2, 13 e 32 della Costituzione della Repubblica italiana, Convenzione sui Diritti Umani e la biomedicina di Oviedo del 1997 ratificata dal Parlamento Italiano con Legge n° 145 del 28 marzo 2001, parere del Comitato Nazionale di Bioetica del 18.12.2003) le dichiarazioni anticipate di trattamento non possono contenere disposizioni finalizzate all’eutanasia, né contraddire la legge vigente, le regole e la deontologia medica, e, comunque, il medico non può essere costretto a fare alcunchè di contrario alla sua scienza e coscienza.
Il provvedimento si pone quindi – osserva Coloni – nel più ampio quadro di riferimento, largamente condiviso ed in linea con l’ordinamento ora vigente in Italia, per cui si rifiutano l’eutanasia così come l’accanimento terapeutico, e si sottolinea invece l’assoluto rilievo di un positivo rapporto tra il medico, il paziente e i suoi familiari, e il sostegno ai pazienti e alle loro famiglie nelle situazioni di maggiore fragilità.

PRIMARIE 2013: RISULTATI

Ecco i risultati delle primarie per il segretario nazionale del PD, svoltesi nella giornata di ieri. Nei 17 seggi allestiti nella provincia di Trieste si sono recate a votare 8283 persone. Anche a Trieste, come un po’ dovunque nel resto d’Italia, si è affermato Matteo Renzi col 54,58% dei voti, seguito da Gianni Cuperlo col 26,11% e da Pippo Civati col 18,94%. Qui i risultati nel dettaglio, seggio per seggio. Un particolare ringraziamento a tutti i volontari che si sono spesi per la buona riuscita di questa bella giornata di democrazia. Read More

PRIMARIE 8 DICEMBRE: DOVE SI VOTA

Trovate qui l’elenco del seggio nella nostra provincia con l’indicazione delle sezioni elettorali di competenza: vi invitiamo a verificare con il vostro certificato elettorale la sede del vostro seggio.

Accanto ai seggi fissi è a disposizione delle persone ricoverate o impossibilitate a muoversi perchè ammalate un seggio speciale che viene attivato telefonando al n. 040 366 833.

I seggi sono aperti dalle 8 alle 20, tranne il seggio di Santa Croce che sarà aperto dalle 8.00 alle 14.00 e quello di Contovello che sarà aperto dalle 14.00 alle 20.00.

Vi ricordiamo che per votare è sufficiente la tessera elettorale e un documento di identificazione: al seggio vi verrà chiesta la sottoscrizione di un documento attestante la vostra adesione alle linee politiche del Partito Democratico ed il versamento di un contributo di almeno due euro per le spese sostenute (il contributo non è dovuto dagli iscritti del Partito Democratico).

Possono votare anche gli immigrati in possesso del permesso di soggiorno e i giovani sotto i diciotto anni che hanno compiuto 16 anni alla data del voto e coloro che per ragioni di studio o di lavoro sono a Trieste il giorno del voto, pur essendo residenti per il certificato elettorale in altre provincie. I minorenni e i residenti fuori provincia devono pre registrarsi on line al sito http://www.primariepd2013.it/ entro le 12.00 del 6 dicembre. I residenti fuori provincia e gli immigrati votano al seggio n. 7 presso il Teatro Miela in piazza L.A Duca degli Abruzzi 3.

Vi invitiamo a inoltrare queste informazioni ai vostri amici e conoscenti invitandoli a votare per realizzare la massima partecipazione possibile a questo importante evento di democrazia che il Partito Democratico mette a disposizione dei propri elettori.
Il responsabile Organizzativo
Gianfranco Patuanelli

UN DIBATTITO VERO, CIRCOLO PER CIRCOLO: IL PD TRIESTE RINNOVA I SUOI ORGANISMI

Dal 23 Ottobre al 6 Novembre si sono svolti i congressi negli 11 circoli del PD della provincia di Trieste. E’ stata un’occasione di confronto tra vecchi e nuovi iscritti, un momento di dibattito su questioni locali e nazionali (senza però entrare nel merito delle diverse mozioni del congresso nazionale), dove i militanti del PD hanno avuto modo di dibattere sui documenti presentati dal candidato segretario provinciale Štefan Čok (che ha presenziato a tutti e 11 i congressi di cirolo) e su quelli presentati dai Giovani Democratici e dalla lista Ripartiamo da Qui, oltre alle relazioni presentate dai forum del partito sul loro lavoro in questi anni e sulle prospettive del nostro territorio in materia ad esempio di lavoro, salute e welfare. Sono stati rinnovati i segretari di circolo (6 su 11 sono nuovi) e i loro direttivi. Contestualmente si è rinnovata anche l’assemblea Provinciale, che avrà 80 delegati: 63 della lista “Unito e Rinnovato: il Pd che Vogliamo” (che ha totalizzato il 78% dei voti) e 17 della lista “Ripartiamo da Qui” (che ha raccolto il 22% dei voti). Entrambe le liste hanno sostenuto la candidatura di Štefan Čok, che è stato proclamato segretario del PD della provincia di Trieste nel corso della prima assemblea provinciale di nuovo ciclo. Contestualmente l’assemblea ha eletto la nuova presidente, Alessia Cozzi, a cui andrà il ruolo fin’ora ricoperto da Marina Guglielmi, che ha ricevuto il plauso e il ringraziamento dell’assemblea per il lavoro svolto. Dopo il discorso introduttivo del neo-segretario Čok, ci sono stati i saluti dei partiti che in coalizione assieme al PD governano tutte le amministrazioni della provincia di Trieste. E’ seguito un ricco dibattito a cui hanno partecipato, tra gli altri, il Sindaco di Trieste Roberto Cosolini, l’Onorevole Tamara Blažina e il Senatore Francesco Russo. Un dibattito che è stato incentrato per lo più sui grandi temi di cui si dovrà occupare la nuova assemblea del PD: dalle questioni centrali per il nostro territorio, quali il futuro del Porto Vecchio e del complesso della Ferriera di Servola, ai problemi legati alla crisi e al mondo del lavoro, alle tematiche riguardanti il fine vita.

 

Potete trovare qui i dati definitivi del voto nei vari circoli

L’elenco degli eletti in assemblea provinciale lo potete trovare nella categoria “organismi dirigenti“.

COMUNICAZIONE DEL SEGRETARIO PROVINCIALE ŠTEFAN ČOK

COMUNICAZIONE DEL SEGRETARIO PROVINCIALE ŠTEFAN ČOK

Carissima, carissimo,

Nelle prossime settimane inizierà il dibattito congressuale del Partito Democratico. Nell’arco di una doppia serie di incontri ci riuniremo dapprima per approfondire i problemi politici locali e il ruolo del nostro PD di Trieste, poi ci confronteremo con il congresso nazionale e con le diverse proposte presentatesi in questi giorni.

I direttivi di circolo, l’assemblea provinciale, le primarie nazionali: diversi aspetti di un partito che si interroga sul suo ruolo e sceglie i suoi organismi dirigenti ma dà soprattutto in primo piano i contenuti e deve parlare dei problemi che vivono il nostro territorio e tutto il paese. Ciò avverrà tramite un confronto aperto, dove ognuno potrà esprimere la sua opinione, ascoltare gli altri e votare.

Questi sono i candidati, fra i quali potremo scegliere al congresso nazionale: ognuno porta i suoi punti di vista, le sue proposte, ognuno contemporaneamente si riconosce in quella comunità più larga che è il Partito Democratico. Siamo alla fine di un lungo anno: parleremo degli eventi che si sono succeduti negli ultimi mesi e dei diversi punti di vista che abbiamo: soprattutto però risponderemo alla domanda su che fare d’ora in poi.

A livello locale il partito ha scelto la via di una candidatura unitaria: di ciò sono molto grato a tutti coloro i quali, malgrado le diverse opinioni, a livello nazionale sono stati capace di trovare un linguaggio comune lì dove ciò era possibile, contemporaneamente sento su di me una grande responsabilità: so però di poter contare su un largo gruppo di persone, su una vera comunità. Per l’assemblea provinciale si presentano due liste che nell’ambito del comune sostegno alla candidatura del segretario provinciale esprimono diverse sfumature e sottolineature: le due liste però non sono alternative bensì si completano a vicenda: Giovani, anziani, uomini, donne, esperti e meno esperti si sono candidati su queste due liste per dare il loro contributo di tempo e di energie. Contemporaneamente rinnoviamo anche i direttivi dei nostri undici circoli. Sono convinto che esistano tutte le condizioni per svolgere in modo positivo i nostri congressi e dare così nuovo slancio al nostro partito, ti invito quindi a prender parte a questo congresso, ricordandoti che per poter votare bisogna essere iscritti e l’iscrizione può essere fatta anche il giorno del congresso. Con il voto e la partecipazione di tutti potremo davvero rinnovare il partito, dargli nuovo slancio ed energie, e creare una nuova classe dirigente con l’impegno comune di tutti coloro i quali sono positivamente in essa già attivi e di numerosi volti nuovi e freschi.

Ci vediamo al congresso,

Štefan Čok
Segretario provinciale del Partito Democratico

Trovi qui il calendario delle assemblee di circolo, i candidati della lista “Unito e Rinnovato, il PD che Vogliamo” e della lista “Ripartiamo da Qui“.

Trovi qui il documento di candidatura a Segretario Provinciale di Štefan Čok e il documento presentato dalla lista “Ripartiamo da Qui