Ovovia: Russo (Pd), imbarazzo Giunta regionale su ipotesi di finanziamenti

Ovovia: Russo (Pd), imbarazzo Giunta regionale su ipotesi di finanziamenti

Appare in tutta la sua evidenza il grande imbarazzo della Giunta regionale che, neppure davanti a una domanda diretta e chiara sull’ipotesi di un finanziamento della Regione destinato a coprire i finanziamenti persi del Pnrr, riesce ad affermare, senza ambiguità, che non spenderà i soldi dei cittadini del Friuli Venezia Giulia per un’opera inutile e dannosa come l’ovovia».

È incomprensibile il motivo per cui la Giunta Fedriga non prenda le distanze da Dipiazza e non ponga fine a una vicenda che vede la piena opposizione della popolazione, come dimostrato anche dalla manifestazione di cittadini che ha raggiunto dimensioni a Trieste non viste da anni. È altrettanto assurdo che nessuno si scusi per aver perso il più grande finanziamento Pnrr per il Comune di Trieste e il secondo più rilevante per l’intera Regione.

Attualmente, il centrodestra si affida alla vaga e incerta rassicurazione da parte del ministero che “è stata avviata un’istruttoria diretta all’emanazione di un decreto”, una supercazzola che serve a mascherare una promessa vana.

Sarebbe auspicabile, almeno da parte della Giunta regionale, una dichiarazione chiara ai cittadini di Trieste, che in maggioranza hanno dimostrato di opporsi a quest’opera. Inoltre ci si aspetterebbero delle scuse, ma è improbabile che arriveranno.

Celebrazioni Trieste italiana, PD scrive a Prefetto: si ponga attenzione a eventi di stampo filonazista

Celebrazioni Trieste italiana, PD scrive a Prefetto: si ponga attenzione a eventi di stampo filonazista

In occasione dei 70 anni del ritorno della città all’Italia, sono previsti per il 26 ottobre a Trieste un concerto e un corteo, rispettivamente all’Ippodromo e in piazza Sant’Antonio.

I due eventi, che parlano di redenzione italiana, destano molta preoccupazione tra le fila del PD di Trieste, in particolare il corteo, che si svolge in luogo pubblico.

Riteniamo inaccettabile che eventi del genere, con contenuti che possono configurarsi come apologia del fascismo e del nazismo, trovino spazio nella nostra città. Siamo altresì preoccupati per le possibili reazioni e tensioni che potrebbero scaturire da queste manifestazioni, mettendo a rischio la sicurezza pubblica.”

Questo il pensiero condiviso dalla segreteria del PD di Trieste, da Giovanni Barbo e tutto il gruppo comunale PD e dai consiglieri regionali del PD Trieste, Francesco Russo e Roberto Cosolini.

A tal proposito, è stata inviata una richiesta al Prefetto e al Questore, affinché venga valutata attentamente l’opportunità di autorizzare il corteo e, nel caso in cui sia confermato, che venga predisposta una sorveglianza adeguata per garantire la sicurezza di tutte le cittadine e i cittadini e una vigilanza finalizzata anche ad accertare eventuali reati di apologia del nazismo o fascismo.

Mercato del lavoro: le sfide del domani

Mercato del lavoro: le sfide del domani

17 Giugno ore 17:45 20:00

Tavola rotonda promossa dal Forum Lavoro e Sviluppo Economico del PD in collaborazione con il Circolo della Stampa di Trieste.

Intervengono: Maria Luisa Paglia, Pier Luigi Sabatti, Roberto Zingirian, Alessandro Russo, Paola Stuparich, Michelangelo Agrusti. Francesco Russo.

Presente banchetto per la raccolta firme per la proposta di legge popolare  sul salario minimo.

+39 040 366 833

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Corso Italia 13 (I piano)
Trieste, 34132 Italia
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Il nostro NO all’ovovia: vogliamo un futuro diverso per Trieste centro d’Europa

Il nostro NO all’ovovia: vogliamo un futuro diverso per Trieste centro d’Europa

11 Maggio ore 12:00 14:00

Intervengono:

Maria Luisa Paglia, segretaria provinciale PD Trieste
William Starc, comitato No Ovovia
Francesco Russo, consigliere regionale e comunale PD
Elisabetta Gualmini, europarlamentare PD

+39 040 366 833

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HERA e CSM via Gambini: PD dalla parte dei lavoratori

HERA e CSM via Gambini: PD dalla parte dei lavoratori

Numerose le iniziative di protesta di lavoratori e lavoratrici triestini questa mattina. Diversi rappresentanti del PD cittadino sono stati presenti in varie sedi, per manifestare solidarietà alle ormai imprescindibili richieste.

Giovanni Barbo, capogruppo in Consiglio comunale, presente al presidio indetto dalle sigle sindacali in merito alle criticità di gestione del Gruppo Hera, con i loro riflessi sui lavoratori e sugli utenti:
Condivido la richiesta espressa ai Sindaci di esercitare il ruolo di governance garantito dal patto di sindacato: l’unica volta che abbiamo sentito parlare di Hera nelle scorse settimane in aula è quando Dipiazza è tornato gongolante da Padova per i dividendi appena raccolti. Ma dov’è, il Sindaco, rispetto alle denunce espresse dai lavoratori? Dov’è rispetto alle richieste di una migliore qualità del servizio?”

In stato d’agitazione anche il Centro per la salute mentale di via Gambini, alla cui conferenza stampa erano presenti Francesco Russo, vicepresidente del Consiglio regionale e Paolo Peretti, componente della Segreteria provinciale del PD, che dichiara:
La situazione viene descritta come drammatica a causa di carenza di personale, dagli OSS ai neuropsichiatri infantili. Per questo non si riesce a garantire l’H24 e i pazienti presenti devono essere trasferiti nel periodo notturno in altre strutture ospedaliere. Sul territorio ci sarebbe la necessità di venti neuropsichiatri infantili ne sono disponibili cinque. La psichiatria si inserisce in un degrado più generalizzato della sanità pubblica per cui il PD sarà accanto alle organizzazioni Sindacali che chiedono la sensibilità e l’interessamento per i bisogni dei cittadini.”
È indetto uno sciopero per il prossimo 9 maggio, dalle 8 alle 10, con presidio presso il centro di via Gambini.
VVF: Francesco Russo (Pd) “Ok a mozione a sostegno del Corpo”

VVF: Francesco Russo (Pd) “Ok a mozione a sostegno del Corpo”

Ho proposto di presentare una mozione trasversale a sostegno delle esigenze dei Vigili del Fuoco del Friuli Venezia Giulia. L’accoglienza data dallo stesso presidente Zanin a questa iniziativa è un positivo segno della volontà del Consiglio regionale di farsi carico di un ruolo di rappresentanza anche presso gli organi centrali dello Stato.

Lo ha affermato il vicepresidente del Consiglio regionale Francesco Russo (Pd), che oggi ha partecipato a un incontro con le rappresentanze sindacali dei Vigili del Fuoco, assieme ai colleghi dem Mariagrazia Santoro, Roberto Cosolini e Diego Moretti.

 Le carenze dell’organico, la mancata perequazione con gli altri corpi del comparto sicurezza, i problemi previdenziali devono essere presi in carico dallo Stato ma – ha indicato Russo – la Regione, che sta già impiegando risorse a supporto, può rendere più evidenti a Roma le esigenze specifiche del territorio nel suo complesso, dei Comandi provinciali e delle specialità. Riconosciamo la professionalità specifica e insostituibile dei Vigili del Fuoco.

La consigliera Santoro, ricordato che

il Pd è favorevole a permettere l’utilizzo gratuito del trasporto ferroviario regionale peri vigili del fuoco, come già avviene per le forze dell’ordine, quale riconoscimento morale- ha proposto- la costituzione di un tavolo di concertazione tra Vigili del Fuoco e volontariato della Protezione civile e del soccorso alpino. Tutti – ha concluso – possono trarre vantaggio da un miglior coordinamento