Migranti: danni a economia Fvg da sospensione Schengen

Migranti: danni a economia Fvg da sospensione Schengen

Bizzarro questo Fedriga che rivendica la diminuzione delle presenze dei migranti e al contempo minaccia la chiusura dei confini: il presidente leghista è in palese difficoltà e reagisce come sa, cioè fa la faccia feroce. Speriamo si sia reso conto di averla sparata troppo grossa”.

Lo afferma Caterina Conti, della direzione nazionale del Pd, replicando al presidente Fvg Massimiliano Fedriga, il quale a proposito della sospensione del trattato di Schengen ha detto che “se non c’è un impegno da parte di tutti paesi non abbiamo alternative”. Per l’esponente Dem

sfuggono a Fedriga le conseguenze economiche della chiusura del confine, anche temporanea, a cominciare dalle ripercussioni negative sul porto e i suoi traffici, che portano benessere alla città e alla Regione. Senza contare poi i problemi quotidiani per i nostri cittadini abituati ormai a muoversi liberamente, i danni al commercio e ai traffici transfrontalieri, l’intasamento dei flussi turistici con file chilometriche. Tutto questo va evitato. Per il bene di Trieste, il sindaco Dipiazza spieghi bene a Fedriga come stanno le cose e – conclude – lo faccia ragionare.

Migranti: Grim, la Lega comanda e il confine è un colabrodo

Migranti: Grim, la Lega comanda e il confine è un colabrodo

“Da quando la Lega comanda a Roma, in regione e a Trieste il confine è sempre più un colabrodo. Non avrei mai creduto di trovarmi a condividere almeno in parte il giudizio di Piero Camber”. Lo afferma la consigliera comunale del Pd Antonella Grim, commentando il transito di un centinaio di migranti a Trieste, provenienti dal confine con la Slovenia.
“Riscontriamo che tutti i roboanti annunci – continua Grim – su schieramenti di polizia, truppe, forestali e pattuglie miste non hanno fermato la rotta balcanica, anzi. Hanno però dato almeno un risultato: l’assessore Roberti, che proclamava la diminuzione dei flussi, sta cominciando a riconoscere che questo è ‘un fenomeno di portata epocale’. Spero che la Lega smetterà di proporre soluzioni trionfalistiche o facce feroci, perché – conclude – la realtà non si governa con il cattivismo a prescindere”.
Migranti: Famulari, smentito Roberti su calo di arrivi a Trieste

Migranti: Famulari, smentito Roberti su calo di arrivi a Trieste

Dopo che ci ha continuato a raccontare la favola che a Trieste la Lega aveva praticamente spazzato via i migranti, Roberti oggi faccia i conti con quei numeri che non ha mai voluto dare, che lo stesso Salvini si è tenuto nascosto. A Trieste i migranti sono cresciuti e anche di parecchio.

Lo afferma la segretaria del Pd provinciale del capoluogo giuliano Laura Famulari, commentando i dati del Report statistico sul sistema dell’accoglienza presentato oggi dai soggetti impegnati nel settore.

Noi, che abbiamo lasciato una città con centinaia di migranti in meno – spiega Famulari – sono almeno due anni che stiamo dicendo che sarebbe accaduto questo fenomeno e, invece di prepararsi adeguatamente, Comune e Regione hanno messo la testa sotto la sabbia. Forse erano troppo impegnati a pugnalarsi tra pezzi di maggioranza per occuparsi di governare. Per fortuna il tessuto associativo e di volontariato laico e religioso di Trieste – aggiunge la segretaria dem – è straordinario e ha molto attutito l’aumento delle presenze. Siamo di fronte alla prova indiscutibile che l’accoglienza diffusa è il metodo migliore per gestire razionalmente gruppi di richiedenti asilo con minimo impatto sociale. Forse è proprio per questo che Roberti e Fedriga non lo vogliono, perché – conclude – a loro serve aumentare il disagio sociale.