Precari Flex, Luca Salvati ha fiducia nella positiva evoluzione delle vertenze

Precari Flex, Luca Salvati ha fiducia nella positiva evoluzione delle vertenze

Abbiamo fiducia nella positiva evoluzione di tutte le vertenze dei lavoratori somministrati, anche se non c’è nessun compiacimento quando la difesa dei diritti del lavoro deve essere affidata a un tribunale.
La denuncia del ricorso di Flex Trieste proprio a contratti di tipo parasubordinato per far fronte alla gestione del periodo estivo era stata portata all’attenzione del ministro Urso dalle nostre parlamentari. Siamo solidali con le lotte di chi difende il proprio posto di lavoro e si batte contro una precarietà lavorativa che colpisce anche Trieste come mostra il caso di Flex ma che si riscontra anche in altri settori occupazionali”. Lo afferma consigliere comunale Luca Salvati (Pd), in merito a quanto deciso dal giudice del lavoro, che ha disposto il reintegro dei lavoratori somministrati, impiegati da Flex e il cui rapporto era stato interrotto.
Flex: Serracchiani “In crisi serve approccio più  propositivo”

Flex: Serracchiani “In crisi serve approccio più  propositivo”

Siamo tutti dalla parte del lavoro e del mantenimento di una produzione d’alto livello nello stabilimento di Trieste. Il Mise sta rispondendo a tono ai nostri appelli ma bisogna che dal territorio giungano stimoli più decisi.
E il commento della deputata Debora Serracchiani, che oggi a Roma ha partecipato al tavolo convocato, su richiesta dei sindacati e alla presenza di una rappresentanza della Regione Fvg, dal Ministero dello Sviluppo economico sulla situazione della Flex, azienda che nello stabilimento di Trieste produce componenti elettroniche avanzate.
Per la parlamentare serve
un approccio più propositivo nell’accompagnare i processi di innovazione, una maggiore consapevolezza delle potenzialità d’intervento che sono in mano anche all’istituzione Regione, un’interlocuzione più serrata con le proprietà e le compagini societarie, soprattutto avere una strategia. Mi auguro ancora – aggiunge Serracchiani – che il presidente Fedriga sappia infondere questi caratteri alla sua amministrazione nella gestione delle crisi industriali, per riuscire a governare tavoli difficili come quello della Flex, e tra poco della Safilo.