Siamo giunti al culmine della nostra campagna elettorale, un percorso che definirà il futuro dell’Europa e dell’Italia. Grazie al lavoro incrollabile di iscritti e sostenitori, abbiamo organizzato eventi, affisso manifesti e dialogato direttamente con migliaia di elettori. L’appoggio di tanti è stato fondamentale per diffondere i nostri programmi e la nostra visione di Europa.
Per celebrare insieme il successo di questi mesi, invitiamo tutti a un grande evento di chiusura al quale interverranno:
Maria Luisa Paglia, segretaria provinciale PD Trieste Caterina Conti, segretaria regionale PD FVG Gianni Cuperlo, deputato Partito Democratico
Questo incontro rappresenta un’occasione per mostrare la nostra unità e riaffermare l’impegno verso un’Europa fondata sui diritti, la democrazia e la solidarietà. Concluderemo l’iniziativa in uno spirito di amicizia e condivisione, e vi invitiamo a restare per un momento conviviale con un bicchiere in mano.
Interverrà il candidato sindaco per il Comune di Dolina Aleksander Coretti. Saranno presenti Caterina Conti, segretaria PD FVG, Maria Luisa Paglia, segretaria del PD di Trieste. Seguirà rinfresco.
Sara Vito, unica candidata del Friuli Venezia Giulia alle elezioni europee, condividerà con noi le sue idee e le sue proposte per affrontare le sfide che ci attendono a livello europeo. È un’opportunità per ascoltare direttamente dalla voce di chi si impegnerà a rappresentarci nel Parlamento Europeo e per porre domande su temi che ci stanno a cuore. Saranno presenti Caterina Conti, segretaria PD FVG, Maria Luisa Paglia, segretaria del PD di Trieste.
Maria Luisa Paglia, segretaria provinciale PD Trieste Caterina Conti, segretaria regionale PD FVG Silvano Magnelli, presidente Assemblea provinciale PD Trieste Gianfranco Schiavone, presidente ICS Antonio Mumolo, candidato per il PD alle elezioni europee 2024
Nel Giorno del Ricordo riviviamo il dramma che hanno vissuto moltissime famiglie a Trieste, che con l’Esodo sono arrivate in fuga dalla Jugoslavia. La nostra storia locale si colloca nella storia più generale dell’Europa del secondo dopoguerra, quando centinaia di migliaia e talvolta milioni di persone in tutto il continente hanno subito spostamenti forzati e lo sradicamento dalla propria terra. Gli esuli d’Istria Fiume e Dalmazia hanno molto spesso patito una condizione precaria fino ai campi profughi, la derisione, il silenzio delle Istituzioni, il negazionismo. Io stessa, nipote di esuli istriani, riconosco in me la parte d’identità familiare che viene da questa storia. La conservo nel cuore, protetta dal tumulto della politica”.
Lo dichiara la segretaria del Pd provinciale di Trieste Caterina Conti, in occasione del Giorno del Ricordo.
Le memorie non saranno mai condivise – ribadisce Conti – ma la pietà umana, la comprensione e gli approfonditi studi storici aiutano ad avvicinarsi, da sponde opposte, a riconoscere la follia di tutte le sopraffazioni etniche e ideologiche, a lavorare per vincere sospetti e rancori, a convivere in pace. Le Istituzioni – conclude – siano garanti di questo processo”.
“Congresso apre fase di rinnovamento politico e generazionale”
“Il congresso del Partito democratico di Trieste aprirà una fase di rinnovamento politico e generazionale, mettendo in primo piano lo sviluppo di Trieste e i tanti problemi lasciati in ombra dalla destra con Dipiazza. Vogliamo rafforzare i rapporti con le categorie produttive, con le parti vive della città come i piccoli imprenditori e iprofessionisti, che con il loro lavoro danno forza a Trieste. Sarà fitto il dialogo sul lavoro con le rappresentanze sindacali sui molti fronti che destano preoccupazione nella transizione innescata dalla pandemia. Pari attenzione anche alle associazioni, al terzo settore, al mondo cattolico, a tutto il volontariato che opera nella vita quotidiana delle persone. Il Pd deve essere un partito che accompagna chi sta dimostrando un grande spirito di resistenza e iniziativa, nonostante le difficoltà della lunga fase che attraversiamo, e non dimentica i deboli”. Sono i concetti espressi oggi a Trieste dalla candidata unica alla segreteria provinciale del Partito democratico provinciale, Caterina Conti, in una conferenza stampa che ha illustrato le linee guida del suo programma. Conti ha 35 anni, è esperta di comunicazione istituzionale, ha alle spalle esperienze anche nazionalinella vita di partito. Presenti la segretaria uscente e consigliera comunale Laura Famulari, il segretario regionale del partito Cristiano Shaurli e la senatrice Tatjana Rojc.
L‘esponente dem si è soffermata sui punti di forza della città, come il porto e l’economia del mare, la logistica e la vocazione scientifica, ma ha sottolineato anche “l’insufficienza dei collegamenti ferroviari e aerei, che frenano lo sviluppo e vanno affrontati nel rapporto con il partito nazionale e le autorità centrali dello Stato”. Conti ha lanciato un allarme per il calo demografico di Trieste, “in cui la natalità è molto bassa e la città viene abbandonata dai giovani, perché poco attrattiva per chi cerca lavoro e prospettive”.
Nelle relazioni con le altre forze politiche, per Conti “il Pd deve rafforzarsi nel suo ruolo di perno su cui costruire alleanze, in dialogo con realtà civiche come Adesso Trieste e Punto Franco, forze politiche di riferimento nazionale e altre esperienze emerse nell’ultima tornata elettorale”. Il proposito operativo della nuova segreteria sarà “un radicamento forte nei rioni e nelle Circoscrizioni”, mentre “il primo obiettivo sarà il 2023, con le elezioni regionali e nazionali”.
Il congresso si svolgerà nei circoli del PD nel mese di gennaio.