Le polemiche sulla mozione per la cittadinanza onoraria alla Liliana Segre sono uno spettacolo penoso da fermare subito, e si deve fermare anche chi sta lanciando attacchi volgari contro il Pd proprio sull’antisemitismo. La nostra mozione è limpida e vuole unire il Consiglio comunale nella condanna a un’orribile forma di odio, di cui la senatrice è purtroppo diventata simbolo attuale. Da destra fin dall’inizio la mozione è stata vista con fastidio, l’hanno ritardata e ancora adesso vogliono sabotarla, con modi provocatori che tentano di rendere tutto torbido e indistinto.
Lo afferma la segretaria provinciale di Trieste Laura Famulari, commentando un emendamento alla mozione presentato dal consigliere leghista Everest Bertoli, che ha proposto di estendere simbolicamente il riconoscimento «anche all’Unione delle comunità ebraiche, a tutti i sopravvissuti dei campi di concentramento e alla Brigata ebraica».
Per Famulari
il senso politico di quello che sta accadendo deve essere chiaro a tutti, perché gli emendamenti non c’entrano nulla e potremmo condividerli. Il punto è questo: nella Lega c’è chi fa fatica a dare solidarietà a una sopravvissuta alla Shoah.