Giunta comunale si scuota da inerzia
Il Partito democratico di Trieste esprime solidarietà ai lavoratori che esercitano il loro diritto costituzionale di scioperare, nel rispetto dell’autonomia delle scelte del sindacato e confermando la distinzione dei ruoli rispetto alla politica.
Condividiamo le motivazioni di una forte critica alle scelte di politica economica e sociale del Governo, che riteniamo estendibili alla Giunta regionale del FVG per il continuo indebolimento del servizio sanitario pubblico, il pesante taglio al sistema scolastico regionale, i ritardi nell’affrontare le crisi aziendali aperte. Serve anche mandare un segnale per scuotere il sindaco e la giunta comunale, inerti sui costi crescenti del carrello della spesa. In particolare, una delegazione del Pd sarà presente alla manifestazione contro i previsti accorpamenti delle scuole triestine che compromettono la qualità dell’istruzione, creano disagi per gli studenti e incidono negativamente sulle condizioni lavorative del personale docente e non docente”. Così la segretaria del Pd provinciale di Trieste Maria Luisa Paglia, alla vigilia dello sciopero generale indetto da Cgil e Uil.