Pd Trieste, per centrodestra non se ne deve discutere

Pd Trieste, per centrodestra non se ne deve discutere

Famulari e Coricciati dopo la bocciatura in IV Circoscrizione
 “Per il centrodestra non deve esistere un luogo istituzionale dove discutere dei problemi della sanità triestina: si subisca in silenzio il volere di Riccardi. Sentire rispondere che la sanità ‘non è competenza delle circoscrizioni’ fa il paio con il trattamento riservato alla mia mozione sullo stesso tema, sottoscritta da tutta l’opposizione: non è nemmeno stata discussa in commissione e chissà quando approderà in Consiglio comunale, dove è già stato comunicato che l’assessore Riccardi non vuole partecipare alla contemporanea convocazione richiesta insieme ai vertici di Asugi. Esercizio del potere e bavaglio”. Lo dichiara la consigliera comunale Laura Famulari (Pd) dopo che la maggioranza di centrodestra del ‘parlamentino’ della Quarta circoscrizione ha rigettato la mozione delle opposizioni che chiedevano di rivedere l’atto aziendale di Asugi.
 Per Marina Coricciati, prima firmataria della mozione presentata in IV Circoscrizione e sottoscritta da tutto il centrosinistra, “ancora una volta la destra dimostra di non conoscere le regole della democrazia e dichiara strumentalmente che il tema non sarebbe di pertinenza della circoscrizione solo perché in realtà vuole difendere le posizioni di un’amministrazione amica, a loro volta alimentate da scelte di appartenenza politica che nulla hanno a che fare con la reale efficienza dei servizi erogati ai triestini. Fortunatamente i cittadini e i loro rappresentanti non abboccano più a questi trucchetti. Il tema era pienamente di pertinenza della circoscrizione e del dibattito democratico che il regolamento comunale le assegna. Se non si vuole discutere un tema perché politicamente scomodo si abbia coraggio di dirlo a viso aperto e non ci si nasconda dietro vuoti tecnicismi”.