“Dai nuovi dati emerge ancora più nettamente che le previsioni del Comune sono assolutamente distanti dalla realtà e da qualsiasi calcolo serio. E’ comprovata e resa più evidente la nostra previsione di non sostenibilità economica del progetto ‘ovovia’, di perdite notevoli per le casse del Comune e quindi per le tasche dei cittadini. Perdite di gestione che si sommerebbero alla spesa del Comune per il finanziamento del prolungamento della tratta fino a Montegrisa, proposto dal sindaco”. Lo hanno dichiarato Roberto Decarli e Ugo Poli, presenti in rappresentanza del Pd di Trieste alla conferenza stampa del Comitato “No Ovovia” che ha esposto elementi contro l’opera e aggiornato sulle iniziative successive alla bocciatura della richiesta di referendum.
“Ribadiamo la nostra ferma contrarietà a un progetto inutile per la città che – hanno indicato gli esponenti dem – ogni giorno mostra nuove debolezze e che Dipiazza continua a difendere mettendo a tacere e calpestando la volontà dei cittadini. Anche senza referendum continueremo a lottare contro la realizzazione dell’ovovia e a dar voce ai tanti cittadini che non vogliono gettare soldi pubblici in opere assurde”.