Le forze di opposizione abbandonano la seduta del Consiglio Comunale per l’assordante silenzio del Sindaco sulla questione della nave traghetto Allegra.
L’arroganza della maggioranza nega l’urgenza della mozione presentata nella conferenza dei copigruppo.
Le forze di opposizione di centro- sinistra hanno abbandonato per protesta la seduta virtuale del Consiglio comunale di martedì 12 maggio 2020 dopo la dichiarazione della consigliera comunale Maria Teresa Bassa Poropat che ha motivato l’uscita dall’aula per le mancate risposte alle domande di attualità che i consiglieri di centro-sinistra hanno rivolto al sindaco, in quanto assente, sulla nave traghetto, tema particolarmente attuale e sentito dalla cittadinanza.
Inoltre la conferenza capigruppo non ha conferito l’urgenza alla mozione presentata dalle forze di centro-sinistra che invita il Sindaco ad esprimere al Presidente della Regione FVG e all’Assessore competente la contrarietà al trasferimento delle persone anziane contagiate da covid-19 sulla nave traghetto Allegra e a favorire la ricerca di soluzioni più consone alla dignità delle persone.
Il tema della nave traghetto ha portato Trieste nuovamente alla ribalta nazionale ed è un tema di primo piano nel discorso politico e pubblico, basti pensare che una petizione lanciata pochi giorni fa ha già superato le 2.000 firme.
L’assordante silenzio del Sindaco che elude regolarmente le domande sulla nave traghetto e l’arroganza della maggioranza che nega l’urgenza a mozioni presentate dall’opposiozione, ostacolando il dibattito in aula su un tema di grande attualità, la dice lunga sulla capacità di confronto democratico di questa amministrazione e della sua maggioranza. Tutto questo dopo che da settimane a vari livelli si chiedono riposte e mentre s’invocano fondamenti scientifici inesistenti, dal momento che la relazione con cui si giustifica la scelta del traghetto è stata firmata dal direttore generale dell’ASUGI Poggiana e non da un comitato di esperti.
Rileviamo inoltre che la maggioranza preferisce accordare l’urgenza a mozioni strumentali che poco hanno a che vedere con le necessità che derivano dalla pandemia, piuttosto che discutere temi drammaticamente attuali.
Il centro-sinistra in consiglio comunale rileva inoltre la scoretezza del Presidene Panteca nel sovraintendere i lavori dell’aula, poiché con poca eleganza istituzionale ha dato l’avvio alla discussione delle mozione urgenti senza avvisare i consiglieri di centro-sinistra che avevano richiesto una pausa per una loro riunione.