Non c’è nessuno stadio del ghiaccio e tantomeno piste per go-kart nella visione del PD sul futuro del parco di Banne!
Nei giorni scorsi (venerdì 30 aprile) nel corso di una intervista televisiva il Sindaco Di Piazza ha attaccato il Partito Democratico per le proposte di recupero dell’area della Caserma Monte Cimone a Banne.
Ciò appare sorprendente a pochi giorni dall’accoglimento da parte della sua Giunta di un Ordine del Giorno dei consiglieri comunali del PD, che impegna il Comune di Trieste ad “avviare l’iter per il recupero all’uso della comunità ed il riutilizzo di questo, che è il più grande dei siti abbandonati presenti sul territorio triestino, ovvero di definire le condizioni della sua sdemanializzazione e di realizzare uno studio di fattibilità sui costi della sua bonifica e riqualificazione, inclusa la verifica della congruità delle previsioni urbanistiche attualmente vigenti, e ciò al fine di poter accedere alle opportunità di finanziamento offerte dalla nuova
Nella sciatta e confusionaria descrizione delle attività della sua Giunta, il Sindaco ha erroneamente attribuito al PD proposte del tutto estranee ed incompatibili con la visione di sostenibilità ambientale alla quale si ispira la posizione del PD a livello comunale e circoscrizionale. Ciò ha creato disagio e preoccupazione fra i residenti di Banne e non solo.
E’ vero altresì che personaggi privi di qualsiasi rappresentatività hanno circolato in passato simili ipotesi (stadio del ghiaccio, piste per go-kart) sul futuro dell’area.
Il Circolo PD Altopiano Est ribadisce il proprio impegno a sostegno della battaglia per il recupero all’uso pubblico del parco e dell’area della Caserma Monte Cimone di Banne ed invita i propri eletti in Comune ed in Regione a vigilare contro la circolazione di ipotesi di intervento speculativo e devastante dell’ambiente naturale che si intende recuperare.