Il Poligono di tiro di Opicina ha un significato profondo nella storia della resistenza antifascista, non solo per Trieste ma per l’intera comunità internazionale. Il sito è noto per la tragica fucilazione di Pinko Tomažič e dei suoi compagni il 15 dicembre 1941, un evento che ha lasciato un’impronta indelebile nella memoria collettiva.
Il Partito Democratico ha partecipato alla commemorazione con la vicesegretaria provinciale Sabrina Morena e il segretario del II Circolo Mauro Kralj che hanno deposto una corona a nome del partito.
La cerimonia di commemorazione e il contributo di Nives Cossutta
Durante la commemorazione del 83° anniversario, Nives Cossutta, Presidente della II Circoscrizione di Trieste ha ricordato il sacrificio dei martiri e ribadito l’importanza di continuare a lottare per la memoria e la giustizia. Cossutta ha sottolineato il rinnovato impegno per la realizzazione del Parco della Pace, un progetto volto a trasformare il poligono in un luogo di riflessione e apprendimento sul valore della pace e della resistenza alla tirannia.
Il contesto storico della fucilazione del 1941
Pinko Tomažič, insieme ai suoi compagni Ivan Vadnal, Simon Kos, Viktor Bobek e Ivan Ivančič, furono condannati a morte dal Tribunale speciale per le loro attività antifasciste. Questo evento è visto come un simbolo dell’opposizione strenua contro il regime e ogni forma di oppressione totalitaria. Il loro sacrificio è commemorato non solo come un atto di resistenza, ma come un simbolo universale di lotta per la libertà e la giustizia, riconosciuto e onorato tanto a livello locale quanto internazionale. Lo sottolinea la Senatrice Tatjana Rojc.
Il sostegno alla memoria
L’attenzione rivolta a questo luogo storico da parte delle comunità e delle organizzazioni come l’ANPI (Associazione Nazionale Partigiani d’Italia) testimonia l’importanza di mantenere viva la memoria dei fatti e di educare le nuove generazioni ai valori della resistenza e della dignità umana. Eventi annuali e progetti come il Parco della Pace sono essenziali per garantire che il sacrificio di questi eroi non sia dimenticato.
Nives Cossutta ha ricordato alcuni recenti interventi dei servizi comunali che hanno migliorato le condizioni del sito ed il rinnovato impegno del Sindaco a realizzare il progetto che da anni è iscritto nel bilancio comunale in attesa di copertura della spesa.