I Forum del Partito Democratico sono veri e propri centri nevralgici della nostra comunità politica. Spazi inclusivi, aperti e accoglienti, dove gli iscritti al partito, i sostenitori non iscritti, gli elettori e i cittadini si uniscono per contribuire alla costruzione di programmi, visioni e iniziative concrete su tematiche di interesse pubblico.
I Forum Tematici sono una formidabile piattaforma partecipativa per:
- Favorire la formazione e l’informazione della cittadinanza, essenziali per il corretto funzionamento della democrazia; attraverso incontri ed eventi, miriamo a diffondere conoscenze, stimolare la discussione su questioni locali e nazionali in un dialogo costante con i rappresentanti del PD eletti nelle istituzioni locali, regionali e nazionali.
- Promuovere la partecipazione attiva, invitando ciascuno a esprimere opinioni, proporre idee e mettere a disposizione le proprie competenze tecniche e le proprie passioni, per essere parte dei processi decisionali, con l’obiettivo di sviluppare politiche innovative, volte al benessere comune.
- Costruire insieme una Trieste migliore, affrontando le varie tematiche con il contributo di una squadra di competenze di rilievo, che lavoreranno per definire una visione condivisa e nuova di Trieste, tradurla in azioni e proposte concrete per i vari livelli istituzionali e in un programma ambizioso per le prossime elezioni amministrative comunali.
Il coordinamento della rete dei Forum è affidato a Manuela Mandler manuela@gullane.com
I tredici Forum: coordinatori, contatti e programmi
Sergio Persoglia, ingegnere, già Direttore del dipartimento di Geofisica e del settore Rapporti Internazionali dell’OGS, nonché Segretario Generale di CO2GeoNet, il Network Europeo di Eccellenza sul confinamento geologico della CO2
Presentazione del forum
In linea con la Strategia regionale per lo sviluppo sostenibile, sono state estrapolate le tematiche prioritarie suddividendole in macro-aree, articolate in quattro gruppi tematici:
- Gestione sostenibile delle risorse naturali e biodiversità (coordinamento Rossana Giorgi)
- Contrasto al riscaldamento globale e transizione energetica
- Pianificazione dell'ambiente urbano (coordinamento Roberto Dambrosi)
- Ricerca ed innovazione per la sostenibilità (coordinamento Loredana Casalis)
La comunicazione e consapevolezza ambientale unifica trasversalmente il lavoro dei quattro gruppi.
Siamo molto riconoscenti a Maurizio Fermeglia che sin dall'inizio ha coordinato il gruppo sul riscaldamento globale e sulla transizione energetica. Ci ha dato modo di approfondire le problematiche del surriscaldamento del pianeta, ma anche di conoscere le più aggiornate e praticabili azioni di contrasto da intraprendere, oltre che a ricondurci alla necessità di intervenire con urgenza sulla crisi climatica globale ed alla costituzione delle Comunità Energetiche Rinnovabili (CER). Persoglia ci assicura che continueremo a perseguire la sua visione.
Il forum promuoverà incontri pubblici informativi per i cittadini e per le aziende e un percorso di interlocuzione con i Comuni della Provincia di Trieste offrendo un supporto tecnico nella fase di pianificazione e costituzione delle CER per sfruttare al meglio i derivanti benefici economici e sociali. Verrà costituito uno Sportello CER per offrire ai cittadini della Provincia di Trieste supporto gratuito nella fase di realizzazione delle comunità energetiche Lo sportello ha un indirizzo al quale rivolgersi: forumambientescienza@gmail.com Lo slogan: facciamole.
Per quanto riguarda il gruppo sulla pianificazione dell'ambiente urbano, si è aperto un confronto sulle tante problematiche presenti: il verde urbano e le alberature, la mobilità, le risorse idriche, i siti dismessi, la rigenerazione urbana, la depavimentazione di alcune aree e strade urbane. Gli approfondimenti dei singoli temi seguono il medesimo approccio: raccolta dati aggiornati, confronto con gli esperti, ideazione di possibili azioni di contrasto o sviluppo di progetti realistici e praticabili.
Nicola Cernigoi, dirigente e imprenditore digitale, Web marketing executive, progettista di interfacce utente per software e siti Web, copywriter, fondatore del primo portale italiano dedicato all’incrocio tra domanda ed offerta di lavoro, editore Web dal 1996, testimone della digitalizzazione dei processi di reclutamento del personale, ne ha interpretato e in parte guidato le innovazioni.
Presentazione del forum
Il Forum coinvolge sia iscritti che non iscritti con interesse o competenze sulla comunicazione politica o pubblica ed ha lo scopo di intervenire su ogni aspetto ricompreso nel Dominio dell’informazione, le direzioni di lavoro saranno tre:
- Realizzare un programma di alta formazione ed aggiornamento continuo sulle tecnologie, i linguaggi, i trend globali e locali della comunicazione pubblica e politica. Attività rivolta ai partecipanti al forum con moduli aperti a tutta la comunità democratica e alla cittadinanza.
- Progettare e mettere in campo una strategia di comunicazione integrata multicanale, anche in accordo con altre forze politiche e sociali democratiche e progressiste, per orientare il discorso pubblico cittadino secondo principi positivi di inclusione, competenza, progettualità, assertività, in antitesi ai discorsi d’odio e alle logiche dicotomiche che caratterizzano la comunicazione e i linguaggi delle forze politiche di destra al governo della città e le testate tradizionali, web e social che le sostengono.
- Valorizzare e organizzare competenze tecniche e disponibilità personali in grado di gestire i compiti quotidiani relativi alle esigenze di comunicazione della comunità democratica, dei Forum e di ogni articolazione del Partito in periodi ordinari e in periodi elettorali. Ciò riguarda sia le fasi di creazione, design e testing dei messaggi che la gestione quotidiana dei diversi mezzi di comunicazione.
Sabrina Morena: regista e autrice di teatro e di documentari, per più di vent'anni è stata promotrice del dialogo interculturale con il festival Spaesati – eventi sul tema delle migrazioni. Già Consigliera provinciale e comunale. Attualmente commissaria della commissione Pari Opportunità del Comune di Trieste e Vicesegretaria di PD Trieste.
Presentazione del forum
Valorizzando le competenze dei suoi partecipanti, il Forum Cultura Pd Trieste vuole essere il luogo dove si elabora concretamente e scientificamente, una visione di politica culturale che sappia creare proposte per la riqualificazione del patrimonio culturale, immaginando percorsi letterari, spettacolari, storici, artistici, architettonici, archeologici, affinché Trieste possa esprimere la propria poliedrica identità, essere sempre più una città inclusiva, capace di attrarre un turismo di qualità e di dialogare a livello locale e internazionale. La cultura e il patrimonio possono essere una risorsa vera di sviluppo, di occupazione qualificata, di opportunità per i giovani, fonte di felicità e benessere per i suoi cittadini e i suoi ospiti.
Il 1° marzo abbiamo organizzato l'incontro "I Musei Possibili" invitando tre specialiste in riqualificazione dei musei: Andreina Contessa, direttrice del Museo storico e Parco del Castello di Miramare, Direzione regionale Musei FVG; Eva Degl'Innocenti, Direttrice dei Civici Musei di Bologna; Giuliana Ericani, storica dell' arte e museologa. Continueremo a sviluppare idee e documenti per i vari settori culturali, mentre i prossimi incontri di approfondimento saranno dedicati ai temi relativi alle biblioteche e alle mostre d'arte.
Štefan Čok è storico di formazione e professione. È stato in passato consigliere provinciale e segretario provinciale del PD, che rappresenta ora come consigliere nel Consiglio comunale di Trieste. Nel corso degli anni ha avuto numerose esperienze di collaborazioni con associazioni, istituti e altri soggetti della società civile locale e internazionale ed è stato anche in passato presidente del Centro Studi Dialoghi Europei.
Presentazione del forum
La formazione politica è un elemento fondamentale della vita di un partito, consente a chi ne fa parte, ma anche a chiunque vicino al PD che volesse approfondire determinate tematiche, di andare oltre la superficie. Ovviamente siamo partiti dal tema di attualità, le elezioni europee.
Fra marzo e aprile si svolgeranno quattro incontri, con i quali porteremo i temi dell’Europa nei quartieri della città e lo faremo in collaborazione con i circoli territoriali del PD. Iniziamo martedì 19 marzo a San Giacomo, con la sfida di Go2025 e la collaborazione transfrontaliera fra PD e Socialdemocratici sloveni; proseguiamo mercoledì 26 marzo a San Giovanni, con il funzionamento delle istituzioni europee. Ad aprile due ulteriori incontri sui Balcani e sui partiti europei per finire con un evento conclusivo a inizio maggio e con nuovi appuntamenti di formazione che verranno messi in cantiere una volta finite le Europee.
Roberto Zingirian ha ricoperto incarichi manageriali in diverse società industriali italiane nell'ambito delle risorse umane. Attualmente è consulente aziendale. Svolge attività di volontariato sociale.
Daniele Vatta, 15 anni di esperienza lavorativa nel settore industriale, attualmente dipendente di una multinazionale del settore navale ed energetico. Consigliere della Terza Circoscrizione al secondo mandato.
Presentazione del forum
Il lavoro è il tema centrale che deve connotare il programma e l’attività del PD. Deve essere l’elemento caratterizzante che individua con chiarezza quali sono gli interessi che il PD intende promuovere dando rappresentanza politica alle istanze del lavoro o, meglio, dei lavori. Non intendiamo limitarci al lavoro dipendente ma prestare attenzione e ascolto agli artigiani così come ai lavoratori delle partite IVA, del lavoro autonomo a basso reddito, ai lavoratori discontinui ed intermittenti. Nell’analisi e nelle proposte sarà data la dovuta importanza all’approccio di genere per individuare e contrastare gli aspetti che penalizzano le donne sul mercato del lavoro.
Quattro sono i principali filoni che intendiamo approfondire e sviluppare con il lavoro del Forum:
- Desertificazione industriale e sviluppo economico equilibrato
- Lavoro povero e marginalità sociale
- Sicurezza sul lavoro
- Disallineamento tra domanda e offerta di lavoro
Roberto Decarli, originario di Servola, ha lavorato per 35 anni in Ferriera. Sempre impegnato nei problemi del lavoro e del sociale. Ex Presidente del Circolo Ferriera di Servola e consigliere comunale per quattro mandati.
Presentazione del forum
Con il grande problema demografico della nostra città e l’invecchiamento progressivo della popolazione, la questione degli anziani è uno dei grandi temi che deve esser affrontato con serietà e ambizione dal nostro partito. Le questioni da affrontare sono tante, dai problemi sanitari come l’insufficienza dei medici di famiglia, alle RSA e nuove forme di co-abitazione, l’assistenza domiciliare, la non autosufficienza, la solitudine, l’accessibilità delle abitazioni, di servizi e luoghi di aggregazione.
Il forum inaugura ora una prima fase di approfondimento della situazione degli anziani nella nostra città, confrontandosi con i Sindacati del pensionati, con le associazioni, con i cittadini nei rioni, raccogliendo dati sulla situazione economica e sanitaria, sull’accessibilità dei condomini, specie quelli ATER, sugli aspetti di socialità e solitudine, sulle difficoltà che ogni giorno i più anziani si trovano ad affrontare in particolare la carenza del commercio di prossimità dei rioni più distanti dal centro. Dopo questa fase si passerà all’elaborazione delle proposte.
Alberto Fileti, avvocato, dopo alcune esperienze all’estero e, in Italia, nel campo della professione forense, attualmente è collaboratore amministrativo professionale di un’azienda sanitaria del Friuli Venezia Giulia nonché consigliere circoscrizionale della IV Circoscrizione e coordina la Commissione Affari Generali con particolare interesse per le questioni giuridiche e degli enti locali.
Presentazione del forum
Primo obiettivo del Forum "Enti Locali" è quello di formare amministratori pubblici competenti e di creare un luogo di confronto e di sinergia tra gli eletti dei vari livelli in un quadro amministrativo e legislativo sempre più connesso per realizzare la migliore azione possibile a favore della comunità e dello sviluppo armonico del territorio. È proprio questo, infatti, il fine ultimo dell'attività amministrativa e di governo degli enti locali che è sempre più rilevante nella vita dei cittadini sia per la vicinanza alle loro esigenze primarie sia per il sempre maggiore decentramento di funzioni statali demandati agli enti locali in un contesto di prossimità.
Autonomia e comunità sono dunque i fattori principali di questo sistema il cui caposaldo è l'articolo 5 della Costituzione in combinazione con i principi di sussidiarietà, differenziazione e adeguatezza.
Affinché sia governato al meglio è dunque necessario accrescere la professionalità degli amministratori locali fornendogli supporto, aggiornamento e formazione continua a partire dagli strumenti fondamentali per l'esercizio della loro attività e approfondendo di volta in volta i temi di maggior rilievo.
Obiettivo da raggiungere anche tramite una classe di pubblici amministratori preparata per permettere alla comunità locale il miglior funzionamento e la miglior rappresentanza possibile nell'interesse della collettività.
Paolo Peretti è stato per molti anni impiegato presso le Ferrovie dello Stato e ha condotto una carriera sindacale di grande rilievo, prima come coordinatore Regionale per il settore ferroviario e appalti della FILT-CGIL e dal 2017 al 2023 come Segretario Provinciale della FILT-CGIL, con ampia esperienza sul campo nell’ambito della viabilità, dei trasporti e in particolare del Porto di Trieste.
Presentazione del forum
Si inizierà il lavoro del forum aprendo un dialogo su tre filoni differenti ma fondamentali per la città di Trieste:
- La portualità Triestina e il suo sviluppo e impatto sull’economia della città, anche alla luce delle recenti dimissioni del Presidente Zeno D’Agostino, che ha segnato una grande stagione per il porto di Trieste.
- Il Trasporto Pubblico Locale, il suo futuro sviluppo su gomma e su rotaia in un’ottica di mobilità sostenibile.
- La viabilità cittadina che deve essere complessivamente ripensata anche tenendo conto della mobilità sostenibile su due ruote, alla luce dell’espansione della e-bike, incentivando l’utilizzo della bicicletta e di un trasporto pubblico integrato e riducendo la dipendenza dall’utilizzo dei mezzi privati.
Flavio Paoletti, già Direttore Sociosanitario ASUI Trieste, professore a contratto in diverse università italiane, autore di libri e articoli su tema sanitario e sociosanitario. Attualmente Direttore di Struttura Complessa in ASUGI, componente delle Segreteria provinciale TS con il ruolo di responsabile organizzativo e delega sulla sanità e welfare.
Presentazione del forum
In questi ultimi anni stiamo assistendo ad un sistematico e continuo sgretolamento del Servizio Sanitario Nazionale (SSN) che, ridotto allo stremo, non riesce più a garantire l’accesso universale dei cittadini alle cure, in particolare dei più fragili e poveri, che spesso devono rinunciarvi. Un sistema quindi che non garantisce il diritto alla salute sancito dall’art. 32 della Costituzione, da cui il nostro format itinerante per i rioni della città “Dica trentadue!”
Anche l’ultimo documento di programmazione economica DEF prevede una riduzione dei fondi stanziati per la sanità di quasi un punto e mezzo del Pil rispetto alle reali necessità per “curare il SSN” e garantire l’accesso alle prestazioni sanitarie ai cittadini. Per questo come Partito Democratico chiediamo con forza che i fondi da stanziare salgano al 7,5% rispetto al PIL e non vengano ridotti al 6,1% come definito in proiezione per il 2026 da questo Governo.
Personale sanitario, in questa Regione negli ultimi quattro anni si è verificata l’uscita volontaria di 2095 professionisti della salute (in particolare medici ed infermieri, le due figure più carenti in tutte le aziende regionali) che ha determinato un allungamento non più sopportabile delle liste di attesa. Nel solo, nel 2023 le dimissioni (565) superano le quiescenze (382). Si tratta di un trend preoccupante che evidenzia il forte disagio e stress a cui sono sottoposti i professionisti della salute tale da spingerli all’abbandonano di un posto di lavoro pubblico e sicuro. Molte potrebbero essere le azioni per rendere più attrattive le professioni sanitarie (aumentando quindi anche il numero di iscritti ai corsi di laurea) e trattenere in servizio i professionisti che già vi lavorano. Con atteggiamento collaborativo il PD ha fatto molte proposte, ma le stesse non sono state minimamente prese in considerazione dalla maggioranza che ci s-governa, che ha preferito aumentare invece la quota da destinare all’acquisto di prestazioni dal privato accreditato o dai gettonisti (personale sanitario assunto dalle cooperative o in partita iva e pagato a gettone con costi molto superiori rispetto ad un dipendente pubblico), disinvestendo ulteriormente dal nostro prezioso Sistema pubblico.
Il limite del tetto di spesa per le assunzioni del personale che questo Governo continua ad imporre è l’altro grande problema che determina una carenza importante di professionisti nel Servizio Sanitario pubblico. Siamo ancora legati ad un tetto di spesa che si riferisce all’anno 2004 a cui si deve detrarre un ulteriore 1,4%. Tale norma è stata istituita nel 2009 (Governo Berlusconi) tra i cui Ministri c’era anche l’attuale Presidente del Consiglio Giorgia Meloni. Gli anni del COVID ci hanno dimostrato quanto sia fondamentale avere un congruo numero di personale sanitario all’interno del SSN, ma sembra che questo Governo non abbia imparato nulla da quella tragica esperienza, tanto da lasciare ancora in vigore lo stesso tetto di spesa.
Proprio sul tema del finanziamento pubblico e del tetto di spesa del personale sanitario, i nostri Consiglieri comunali stanno predisponendo una mozione per impegnare il Sindaco e la Giunta comunale a farsi promotori, in tutte le sedi istituzionali, della necessità di aumentare i livelli di finanziamento del SSN.
Tutte queste istanze sono veicolate a livello provinciale dal Forum salute e welfare, oltre che dalla Segreteria provinciale, Forum che sta portando avanti la campagna “Dica trentadue!” in tutti i rioni cittadini e nei Comuni limitrofi sia con eventi pubblici sia con una serie di banchetti per le vie e le piazze cittadine in sinergia con il Coordinamento per la difesa della Sanità Pubblica.
Michele Tarlao è un criminologo e giurista con esperienza nella lotta alla criminalità organizzata. Ex funzionario di polizia, ha affrontato questioni come traffico di stupefacenti, riciclaggio, corruzione e violenza di genere. Ha contribuito alla formazione delle forze di polizia e giudiziarie e ha lavorato a livello nazionale e internazionale per contrastare reti criminali transnazionali. Al di fuori della sua carriera professionale, è presidente di una Onlus impegnata nel sostegno di una comunità di bambini in Kenya.
Presentazione del forum
La sicurezza e la coesione sociale sono elementi fondamentali della vita di comunità, consentendo ai suoi membri e a coloro che sono vicini al PD, interessati a un approfondimento tematico, di superare le superficialità e i luoghi comuni. Il Forum Sicurezza e Coesione Sociale è nato con l'obiettivo di analizzare in modo concreto e strategico le criticità legate alla sicurezza pubblica a Trieste. La nostra città affronta sfide sempre più complesse, ed è fondamentale che le istituzioni locali e regionali adottino politiche efficaci per garantire un ambiente sicuro e protetto per tutti i cittadini.
Il Forum affronterà diverse tematiche di interesse, tra le quali:
- L'aumento del flusso migratorio proveniente dalla rotta balcanica e le relative sfide per la sicurezza pubblica.
- L’aumento della percezione di insicurezza tra i cittadini e le politiche necessarie per contrastarla.
- L'efficacia dei sistemi di videosorveglianza e dei controlli ai confini nel prevenire la criminalità.
- L'ottimizzazione dell'impiego della polizia locale per garantire una migliore sicurezza urbana e la lotta al degrado.
Il Forum Sicurezza e Coesione Sociale del PD di Trieste si impegna a lavorare a sostegno dei cittadini per la promozione e lo sviluppo di politiche innovative e soluzioni concrete per migliorare la sicurezza pubblica e la coesione sociale nella città. Il nostro percorso prevedrà una serie di incontri con lo scopo di portare il dibattito direttamente nei quartieri, in collaborazione con i circoli territoriali e i consiglieri circoscrizionali e comunali.
Andrea Boltar è medico di professione, attualmente fornisce servizi per il rugby e le squadre giovanili della Triestina. È stato giocatore ad alto livello e arbitro di Rugby e poi Presidente del Venjulia. Attualmente Manager del Centro di Formazione Regionale della Federazione Italiana Rugby e delegato provinciale della stessa e Presidente del Rugby Educativo Propaganda R.E.P.
Presentazione del forum
Con la modifica dell’articolo 33 della Costituzione, che cambia il paradigma, nascerà un diritto allo sport.
Serviranno quindi politiche che accompagnino questo diritto verso tutti, saremo una squadra che discuterà di diritti, a tal proposito esamineremo la legge sul lavoro sportivo, parleremo di benessere psicofisico di intrecci con la cultura che sono due strumenti di grandissima inclusione sociale e di riduzione delle disuguaglianze, generazionali e di genere.
Parleremo di impiantistica e del suo utilizzo. Sarà uno strumento di stimolo di discussione ed aiuto per i nostri amministratori.
Vorremmo porteremo avanti con forza la proposta degli “Stati Generali dello Sport Triestino” e confidiamo che il Comune abbia la lungimiranza di accoglierla e di svilupparla. Quindi ci aspettano delle grandi sfide ma siamo sportivi sapremo affrontarle.