"A Trieste alimentari su del 5,3%, impatto pesante per famiglie"
"Chiediamo di affrontare subito l’emergenza dell’aumento dei prezzi, in particolare degli alimentari e dei generi di prima necessità, che ha un impatto pesante sulle famiglie, molte delle quali messe a dura prova dalla sospensione delle attività lavorative, con entrate ridotte o addirittura azzerate. Trieste è la seconda città in Italia per aumento degli alimentari (+5,3%) e la stessa Regione Fvg registra un incremento (+4,1%) molto più alto della media nazionale (+2,8%). Questo è un tema sociale primario che non può restare trascurato". Lo afferma la segretaria del Pd provinciale di Trieste Laura Famulari, rendendo noto l’avvenuto deposito di una mozione in Consiglio comunale, sottoscritta anche dai colleghi dem Giovanni Barbo, Valentina Repini e Igor Svab, che impegna il Sindaco "a farsi promotore presso il presidente della Regione Friuli Venezia Giulia di tutte le iniziative e le azioni utili per il controllo inerente ai prezzi degli alimenti e dei generi di prima necessità, tra cui anche l’istituzione di un Osservatorio, con l’apporto dei soggetti portatori di interesse".
"Se le variazioni dei prezzi nelle settimane più critiche erano dovute anche alle difficoltà dei trasporti ora – indica Famulari – c’è il rischio che alcuni aumenti diventino strutturali o che si verifichino casi di speculazione. Perciò chiediamo alle Istituzioni locali e alla Regione di prestare massima attenzione e di agire".