Pubblichiamo la dichiarazione del segretario provinciale Francesco Russo inviata oggi (30 maggio) agli organi di informazione:
RUSSO (PD) Lo “scandalo” Monassi. 120 mila Euro in più e la presa in giro dei triestini
“Incredibile! A certe notizie non riesci a credere neppure quando le leggi…” Inizia così il commento di Francesco Russo, segretario provinciale del Partito Democratico, sul suo account di Facebook.
“Ho dovuto scorrere due volte l’articolo de IL PICCOLO di oggi – continua Russo – per credere davvero che la Presidente dell’Autorità Portuale Marina Monassi si fosse aumentata la “paghetta” già considerevolmente alta (200mila Euro) di altri 120mila Euro.
Allora pongo due (scandalizzate) domande/considerazioni.
La prima. In quale strano iperuranio vive la dottoressa Monassi per non rendersi conto che oggi una decisione del genere è un vero schiaffo nei confronti dei tanti che, a causa della crisi, fanno fatica ad arrivare a fine mese o che sono già sotto la soglia di povertà? Finge di non sapere o è davvero così splendidamente isolata nella sua torre da non sentire le richieste dei cittadini di maggiore sobrietà da parte dei dirigenti pubblici? Perfino i partiti hanno tagliato stipendi e rimborsi…
La seconda domanda. A noi risulta che ormai da anni viva stabilmente a Trieste. Si rende conto che utilizzare strumentalmente il non avvenuto cambio di residenza da Roma è gesto ancora più inqualificabile, ed una vera presa in giro dei cittadini che dovrebbero bersi anche un’evidente beffa oltre alla mostruosità di uno stipendio di più di 26mila Euro al mese…?”.
Russo ricordando poi che il sindaco Roberto Cosolini ha rivelato qualche settimana fa l’ammontare del suo stipendio netto (3.500 Euro), con – a detta del segretario Democratico – ben altre  responsabilità e grado di efficienza del primo cittadino, ricorda che in un qualunque Paese di quelli con cui ci piace confrontarci (USA, Francia Germania o Inghilterra) dopo un simile scandalo stasera la dottoressa Monassi (anche alla luce dei modesti rsultati di bilancio presentati) sarebbe già dimissionaria.
“Forse è il caso che i triestini comincino a far sentire la loro voce”, conclude Russo invitando i cittadini a segnalare al PD “proposte e adesioni”…