Crollo muro scuola Laghi, Pucci (PD): segnalazione inascoltata

Crollo muro scuola Laghi, Pucci (PD): segnalazione inascoltata

In via Kobler, il muro di cinta laterale del sedime della scuola primaria “Sergio Laghi” dell’Istituto Comprensivo “Tiziana Weiss” è crollato definitivamente, si tratta di un manufatto che appartiene ai resti della Chiesa di Santa Maria Maddalena demolita nel 1850, il cui abside è ancora riconoscibile e fa da confine al giardino della scuola.

Il cedimento strutturale della parete interessa e condiziona l’accesso della scuola che è situato proprio all’angolo con Strada di Fiume 155. Via Kobler è attualmente percorribile solo su una carreggiata. 

Una situazione di pericolo che poteva essere evitata poiché, già a fine luglio, avevo inoltrato ai dirigenti degli uffici competenti una segnalazione al riguardo, corredata da puntuali fotografie, gentilmente inviatemi da una cittadina scrupolosa e attiva nel portare all’attenzione un problema serio, che preoccupava da tempo i residenti di Campanelle. Per ragioni di sicurezza, a salvaguardia dell’incolumità degli alunni e delle alunne della scuola e di tutte le persone che frequentano la zona, e per porre fine al disagio dei residenti, ho depositato una mozione in cui si chiede un intervento risolutivo immediato”.

Lo rende noto la consigliera comunale Rosanna Pucci (Pd), che ha dato seguito formale alle segnalazioni ricevute relative alle condizioni precarie e in peggioramento del muro di cinta della scuola.

Va rilevata l’urgenza dei lavori perché proprio su via Kobler si affaccia il cancello di uscita della scuola elementare, attraversato quotidianamente da bambini e dalle loro famiglie. Non si può mettere a rischio la sicurezza delle persone, occorre che il Comune, pur con il vincolo delle belle arti, che crea qualche ritardo, dia subito il via alla ricostruzione del muro!”.

 

Le origini della chiesa sono incerte, nel tempo vi furono ampliamenti e riedificazioni, si suppone che nella zona vi furono luoghi di culto già in epoca precristiana. Nel XIV secolo la zona prese il nome di Santa Maria Maddalena, traslato poi a definire l’intero rione della Maddalena. Sconsacrata nel 1785 e demolita nel XIX secolo, i resti della chiesa costituiscono un segno della memoria che andrebbe preservato, anche a beneficio del decoro del rione di Campanelle.

La trascuratezza dell’amministrazione Comunale ha dunque determinato un doppio danno: un vulnus alla sicurezza degli scolari e un deterioramento del patrimonio storico.