“La decisione di non dare seguito al referendum è un’occasione perduta. Dopo aver deciso di farsi finanziare il progetto dell’ovovia sulla testa dei triestini, l’amministrazione butta via un’altra occasione per mettersi in ascolto della cittadinanza. Ma è chiaro che, fuori da qualunque ideologia e solo nell’interesse della città, continueremo questa battaglia per dare voce ai cittadini ed evitare lo sperpero di denaro pubblico in un’opera che appare sempre più senza capo né coda”. Lo afferma la segretaria del Pd provinciale di Trieste Caterina Conti, dopo che la commissione dei garanti ha dichiarato inammissibile la richiesta di indire un referendum sulla realizzazione di una cabinovia metropolitana Trieste-Porto Vecchio-Carso.