Rifiuti: Famulari, a Trieste differenziata in calo

“Manca programmazione, invertire la rotta”
“Sulla raccolta differenziata siamo in calo e in ritardo anzi stiamo tornando indietro, serve un rapido cambio di marcia. Dai dati ottenuti emerge che dal 2011 al 2016 la raccolta differenziata è cresciuta da quasi  22 mila tonnellate a oltre 38 mila tonnellate, cioè di 16 mila tonnellate, mentre dal 2016 al 2019 (ultimo anno rilevato pre covid) è cresciuta di meno di 4 mila tonnellate. Mancanza di informazione, di promozione e di premialità hanno penalizzato la possibilità di un maggiore incremento. È dunque fondamentale invertire la rotta perché tale situazione provoca uno svantaggio economico oltreché ambientale, cresciuto ulteriormente nell’ultimo biennio, in cui la raccolta differenziata è diminuita”. Così la vicepresidente del Consiglio comunale di Trieste Laura Famulari (Pd), in merito alla discussione oggi in commissione II e III sulla qualità della raccolta differenziata, alla presenza dell’assessore Sandra Savino.
“Aldilà dei singoli interventi – ha aggiunto Famulari – ancora una volta emerge la mancanza di programmazione”.