Sicurezza a Melara, il PD dice no alla chiusura del Commissariato, avviata petizione

Il Partito Democratico di Trieste si mobilita per difendere il presidio di Polizia di Rozzol Melara. Durante una conferenza stampa davanti al Commissariato, consiglieri comunali e circoscrizionali hanno illustrato le ragioni dell’istanza contro la chiusura e le azioni concrete per garantire sicurezza ai cittadini.

Si è tenuta l’8 agosto, di fronte al Commissariato di Polizia di Rozzol Melara, la conferenza stampa indetta dal consigliere comunale del Partito Democratico Luca Salvati, con la partecipazione dei consiglieri del PD della VI Circoscrizione, sul tema: “Istanza contro la chiusura del Commissariato Rozzol Melara e azioni per la sicurezza cittadina”.

Nel corso dell’intervento, il consigliere Salvati ha sottolineato il ruolo fondamentale che il presidio di Polizia ha svolto negli anni ’90, in sinergia con altre istituzioni presenti nel rione, come scuola, parrocchia, ricreatorio e, successivamente, la rete Habitat Microarea.

Emergenza sicurezza in città

Ultimamente assistiamo a fenomeni criminosi quasi quotidiani, non solo a Melara ma in tutta la città. Invece di rafforzare la presenza delle forze dell’ordine, il Governo nazionale sceglie di applicare tagli lineari che penalizzano la sicurezza”.

Ha dichiarato Salvati.

La consigliera circoscrizionale Rossana Zagaria ha ricordato come il tema sicurezza, sin da inizio mandato, sia stato affrontato in sede circoscrizionale, in riferimento a diverse situazioni critiche quali quelle riscontrate dai residenti di via Bonomo.

Poiché vi sono anche episodi che vedono come protagonisti ragazzi e ragazzini, è necessario un impegno diretto dei servizi comunali, sociali ed educativi, per promuovere progetti e interventi volti ad affrontare e dare risposte al disagio giovanile, a partire da via Bonomo, anche con l’ausilio del progetto educativo di strada”.


Collaborazione con le realtà del territorio

Alla conferenza ha preso parte anche Adriana Merola, rappresentante della Lega SPI CGIL, che ha ricordato come la CGIL – storicamente presente in via Pasteur – abbia collaborato più volte con gli agenti del Commissariato, a tutela della sicurezza del rione.


Le richieste presentate dal PD

Ecco perché – affermano i vari rappresentanti – abbiamo deciso di presentare questa istanza volta a chiedere tre cose chiare e precise, in riferimento all’articolo 10 dello Statuto comunale:

  1. che il Commissariato di Polizia di Rozzol Melara possa continuare, eventualmente anche in forma di presidio fisso, a svolgere il suo fondamentale ruolo di riferimento per la sicurezza del territorio.
  2. richiesta al tavolo Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica una presenza rafforzata e costante sul territorio del personale delle forze dell’ordine, statali e locali, attraverso presidi mobili e pattuglie.
  3. reintroduzione della figura del poliziotto di quartiere.


Come sostenere l’istanza

A partire da lunedì 11 agosto, sarà possibile firmare i moduli per sostenere l’istanza presso tre punti nel rione: il Bar di Davide, la Farmacia di via Pasteur, il Circolo Auser.

Il centrodestra governa da anni sia a livello nazionale che locale. Sarebbe ora che iniziasse a mantenere le promesse fatte ai cittadini”.
Ha concluso il dem Salvati.


Un impegno per la sicurezza di Melara

Il Partito Democratico di Trieste invita tutti i cittadini a firmare l’istanza e a partecipare attivamente alla difesa del presidio di Polizia, per un rione e una città più sicuri.


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