Ferrovie: Serracchiani, confermati 232 milioni per la Trieste-Venezia‎
E’ stato confermato che 232 milioni sono nella disponibilità di Rete ferroviaria italiana, immediatamente spendibili per la velocizzazione della tratta Venezia-Trieste”.
 
Lo ha riferito la deputata Debora Serracchiani (Pd) che oggi a Roma ha incontrato Maurizio Gentile, amministratore delegato di Rete ferroviaria italiana (Rfi).‎
 
Gentile ha ribadito che Rfi ha la volontà di procedere alle opere di velocizzazione della linea‎ Venezia-Trieste – ha spiegato Serracchiani – in modo da abbassare la percorrenza a un’ora. Sono previsti interventi a Latisana, Portogruaro e al bivio di Aurisina, con implementazione degli impianti tecnologici‎, eliminazione di passaggi a livello, utilizzo degli investimenti già previsti a servizio del porto di Trieste e raddoppio della tratta Udine-Cervignano”.
Nel corso del colloquio con Gentile, Serracchiani ha affront‎ato il problema del rumore causato dall’aumento del traffico dei treni merci che collegano lo scalo giuliano, “particolarmente avvertito dalla popolazione nelle aree di Trieste e Villesse”. La parlamentare, sottolineando la “volontà condivisa di far crescere i traffici del porto di Trieste ma senza penalizzare i cittadini delle aree più esposte al passaggio dei convogli”, ha concordato con Gentile sulla “opportunità di adempiere agli obblighi europei‎ che prevedono di ‎dotare i treni del cosiddetto ‘retrofitting’ e le linee di adeguate barriere antirumore”.