Area Ex Cinema di Servola: basta rinvii, servono risposte e azioni concrete

La comunità di Servola attende da anni un segnale concreto dal Comune di Trieste: progetti annunciati ma mai realizzati, spazi pubblici chiusi e un futuro che rischia di rimanere sospeso. La consigliera PD Valentina Repini torna a chiedere tempi certi e interventi immediati.

Promesse mancate e attese infinite

Da anni i cittadini di Servola attendono risposte chiare e interventi concreti sulla rigenerazione del Borgo. Non si tratta di questioni nuove né di pretesti per la polemica politica: sono richieste avanzate da tempo dalla comunità locale, con osservazioni puntuali e sollecitazioni indirizzate più volte all’Amministrazione comunale. Basti ricordare il progetto “Un’idea per una Servola migliore” promosso dallo SPI-CGIL già nel 2020.

A distanza di cinque anni da quegli impegni non si è ancora visto alcun intervento significativo: solo annunci accompagnati da titoli altisonanti, mentre nella realtà quotidiana non si registra alcun miglioramento della qualità della vita urbana. Una situazione che purtroppo è diventata la norma e che non è più accettabile”.

Lo afferma la consigliera comunale del Partito Democratico, Valentina Repini.

L’area ex cinema: un patrimonio negato al quartiere

Un tema particolarmente sentito riguarda l’inaccessibilità dell’Area dell’Ex Cinema di Servola. Nel 2020 era stato restituito ai cittadini il giardino adiacente, ma la gestione dell’area verde è rimasta priva di un adeguato sostegno da parte del Comune. Dopo il rifacimento del campo da basket, oggi l’area resta chiusa alla cittadinanza ed è accessibile solo all’ASD Servolana.

Preannuncio la presentazione di una domanda d’attualità per conoscere quando i cittadini potranno tornare a fruire pienamente di quest’area e se sia prevista anche una riqualificazione della limitata zona verde, dotandola di attrezzature adeguate per i più piccoli, come è stato recentemente fatto nel Giardino Pubblico Antollovich di via Carpineto. Tuttavia, va ricordato che quella zona si trova ormai in Valmaura, mentre Servola è un’altra realtà!”

Lo annuncia Repini.

Le responsabilità del Comune

Il Comune deve assumersi le proprie responsabilità e garantire tempi certi per la piena riapertura dell’area ex cinema di Servola. Si tratta di uno dei pochi spazi verdi a disposizione del rione: restituirlo ai residenti più piccoli significa investire concretamente nella qualità della vita e nella rigenerazione di Servola.

Una richiesta chiara alla Giunta

Restituire gli spazi pubblici ai cittadini non è solo un atto di giustizia verso una comunità trascurata, ma anche un segnale di attenzione alla coesione sociale del territorio. Servola non può più essere dimenticata.

Servola merita azioni concrete

Il Partito Democratico di Trieste continuerà a incalzare l’Amministrazione comunale affinché vengano fissati tempi certi e avviati interventi concreti per Servola. I cittadini meritano risposte, non nuovi rinvii.