Poste, Luca Salvati e Giovanni Barbo, petizione per servizi a Trieste

Poste, Luca Salvati e Giovanni Barbo, petizione per servizi a Trieste

“Uffici postali chiusi, organici sottostimati e recapiti fuori tempo massimo. I cittadini si lamentano e hanno ragione, per questo abbiamo lanciato una petizione per chiedere a Poste Italiane SpA di migliorare i servizi postali nel Comune di Trieste. Ma sappiamo che è un problema che riguarda anche altri territori della regione”.
Rendono nota l’iniziativa i consiglieri comunali del Pd Luca Salvati e Giovanni Barbo, assieme al capogruppo dem in Quinta Circoscrizione Carlo De Donato, coordinatore dei consiglieri circoscrizionali del Pd.
“Arrivano continuamente segnalazioni di bollette o altre cose da pagare scadute almeno da una settimana o capita anche di trovare inviti oramai inutili perchè sorpassati. Gli uffici postali e la consegna puntuale della corrispondenza sono servizi pubblici fondamentali, per le persone anziane ma non solo, e dovrebbero garantire tempi di attesa accettabili e condizioni di comfort durante l’attesa”.
La petizione si può sottoscrivere nella sede provinciale del Pd di Trieste in via della Geppa 9 durante gli orari di apertura, nei circoli del partito e anche nei seguenti esercizi pubblici: Bar Vittoria, Via Locchi 38; Tergesteo Citybar, P.zza della Borsa 14; Bar Sangiovanni, Via San Cilino, 40/a; Harry’s Bar, Via Carducci 2;  L’ Oasi del Gelato, Via dell’ Eremo 259; Bar X, Via del Coroneo 11; Circolo Auser Pino Zahar, Via Pasteur 41/d.
Maxi rissa, Maria Luisa Paglia, fare chiarezza e controllare strutture Msna

Maxi rissa, Maria Luisa Paglia, fare chiarezza e controllare strutture Msna

Ci attendiamo che le forze dell’ordine facciano chiarezza su quanto avvenuto in piazza Carlo Alberto e che il Comune controlli le strutture cui sono affidati i minori stranieri. I residenti sono preoccupati, ci sono minori che subiscono violenze da parte di coetanei e non solo.
Serve impegnarsi per tutelare i triestini e gli stessi ragazzi, applicando sul serio le regole che ci sono, educare e prevenire. Chi oggi sta al governo di tutto si prenda la sua responsabilità per quanto accade e faccia la sua parte”.
Lo afferma la segretaria del Pd provinciale di Trieste Maria Luisa Paglia, a proposito della maxi rissa in cui sono stati coinvolti una ventina di minori stranieri non accompagnati.
“Quando ci sono segnali di situazioni a rischio – aggiunge Paglia – bisogna intervenire subito con gli assistenti sociali comunali e direttori di comunità e non lasciare che si arrivi a questo punto”.
Bilancio, Pd Trieste, i consiglieri circoscrizionali dem non lo voteranno

Bilancio, Pd Trieste, i consiglieri circoscrizionali dem non lo voteranno

Mercato Coperto compare e scompare dai bilanci del Comune

I consiglieri circoscrizionali del Partito democratico non voteranno il parere sul Bilancio del Comune di Trieste. L’ennesimo ricorso da parte della Giunta Dipiazza alla procedura di urgenza priva le Circoscrizioni delle condizioni minimali per dare il contributo previsto dal loro ruolo. Auspichiamo che anche altre forze politiche rappresentate nei Consigli circoscrizionali adottino questa forma di denuncia contro un atteggiamento della Giunta che mortifica il primo organo di democrazia partecipata di rioni e territori di Trieste.

Lo ha detto oggi il capogruppo in V Circoscrizione e coordinatore dei consiglieri circoscrizionali Pd Carlo De Donato, nel corso di una conferenza stampa con il capogruppo in Consiglio comunale Pd Giovanni Barbo, il presidente della Quarta circoscrizione Marco Rossetti Cosulich e la consigliera Rossana Zagaria per la Sesta Circoscrizione.
Registrato un “peggioramento nei rapporti con la Giunta addirittura rispetto alla passata consiliatura”, De Donato ha segnalato che “giunta e assessori evitano sistematicamente il confronto con le Circoscrizioni, non le coinvolgono nella elaborazione dei progetti e non tengono conto delle loro proposte”.
“Ci sono questioni che riguardano la qualità della vita nei rioni cui non viene data risposta – è stato spiegato – dall’accessibilità pedonale di San Giacomo al centro polisportivo di piazzale Gioberti”. Nell’occasione i dem sono tornati ad accendere i riflettori sul Mercato Coperto di Largo Barriera che – è stato detto “compare e scompare e dai bilanci del Comune, a seconda delle circostanze e delle prospettive di riuso”.

Ovovia, Maria Luisa Paglia, la Giunta Dipiazza restituisca 135 mila euro

Ovovia, Maria Luisa Paglia, la Giunta Dipiazza restituisca 135 mila euro

E’ incredibile l’ostinazione con cui la giunta Dipiazza si sta lanciando letteralmente verso il vuoto con questo progetto della cabinovia. Non sono soddisfatti di aver già buttato soldi pubblici per le stazioni stile ‘Star trek’ da piazzare in porto vecchio, al punto da chiedersi se la Corte dei Conti vorrà occuparsene.
No, adesso dedicano un’altra conferenza stampa per un progetto che è definitivo solo nei loro sogni, perché sono aperte controversie serissime e più si accaniscono a fornire dettagli e a spiegare, più appare chiaro che l’opera non sta in piedi.
In tutto questo, brilla la mancanza di rispetto per esperti e cittadini, cui è concesso solo fare valutazioni ‘di pancia’ mentre la verità è riservata a loro. Comincino a restituire 135 mila euro buttati, prima di doverne perdere a milioni”.
Lo afferma la segretaria del Pd provinciale di Trieste Maria Luisa Paglia, dopo che è stato presentato il progetto definitivo della Cabinovia Trieste-Opicina, e sono state cassate le stazioni progettate dall’archistar Massimiliano Fuksas.
Wärtsilä, il Pd di Trieste, a presidio in difesa lavoro e industria

Wärtsilä, il Pd di Trieste, a presidio in difesa lavoro e industria

Giovanni Barbo, ok a richiesta Pd di audire sindacati in Consiglio comunale

Di nuovo bisogna unire tutta la città attorno alla Wärtsilä, stringersi in difesa dei lavoratori e di una risorsa per tutto il territorio. Siamo in piazza al presidio per rafforzare la richiesta al Governo di assumere l’iniziativa per smuovere il progetto di subentro a Wärtsilä dei soggetti interessati e preparare la proroga degli ammortizzatori sociali.

Chiediamo a Governo e Regione di superare l’approccio a tampone sulle singole crisi e di attivare una strategia a medio-lungo termine per l’industria a Trieste. Bisogna valorizzare il collegamento fra produzione, ricerca e formazione, servizi e terziario”.
Lo ha affermato il responsabile Lavoro del Pd Trieste Roberto Zingirian, oggi davanti alla Prefettura con una delegazione del partito, il capogruppo dem in Consiglio comunale Giovanni Barbo e il vicepresidente del Consiglio regionale Francesco Russo, al presidio indetto dalle segreterie Territoriali di Fim Fiom Uilm e le Rsu di Wärtsilä Italia.
“Anche il Comune può e deve essere vicino ai lavoratori, per questo – ha detto Barbo – ho fatto richiesta, accolta dai capigruppo di maggioranza e di opposizione, di audire quanto prima nella conferenza dei capigruppo i sindacati”.

Libreria Saba, Giovanni Barbo, mozione per salvare il sito storico

Libreria Saba, Giovanni Barbo, mozione per salvare il sito storico

Alla Giunta Dipiazza chiederemo con una mozione di intervenire per la Libreria Saba. Lo avevamo chiesto l’anno scorso con un ordine del giorno al bilancio, torniamo a chiederlo ora, prima che davvero sia troppo tardi.
Ormai la mobilitazione attraversa la comunità cittadina e tocca anche il Governo nazionale, per questo vanno messe in atto tutte le azioni possibili per scongiurare la scomparsa di un luogo di storia e cultura centrale per la nostra città e per la cultura italiana. Confidiamo in un accoglimento largo.”
Il capogruppo Pd in Consiglio comunale Giovanni Barbo annuncia la presentazione di un atto formale per evitare la chiusura della storica Libreria di Umberto Saba di Trieste.
“Chiediamo all’assessore Rossi che ha manifestato l’intenzione di attivarsi e di verificare – spiega il capogruppo dem – come il Comune possa mettere a disposizione risorse per rilevare gli spazi della libreria, che possono essere fulcro di iniziativa culturale e che sono da tempo una nota attrazione turistica. Il Comune ha i fondi direttamente o tramite imposta di soggiorno e gli strumenti – aggiunge Barbo – per mantenere vivo il sito si possono trovare anche con il supporto della Regione”.
Dimensionamento scolastico, Pd oggi alle 20 al presidio sotto il Municipio

Dimensionamento scolastico, Pd oggi alle 20 al presidio sotto il Municipio

Oggi lunedì 20 alle ore 20 sotto al Municipio il Pd partecipa al sit-in, assieme a tutte le forze politiche, i comitati dei genitori e i sindacati della scuola che sono contro l’accorpamento delle scuole. La partecipazione è cruciale per difendere il futuro dell’istruzione pubblica.
Diamo forza alle ragioni che si portano oggi in Consiglio comunale per opporci all’attuazione di un dimensionamento scolastico che è di fatto un altro taglio ai servizi alle famiglie e agli alunni, oltre che un danno per il personale scolastico”. Lo rende noto la segretaria del Pd provinciale di Trieste Maria Luisa Paglia.
Ovovia, da oggi, 20 novembre parte tour degli incontri nei rioni

Ovovia, da oggi, 20 novembre parte tour degli incontri nei rioni

Appuntamenti con i Circoli per dare voce ai cittadini
Da oggi, lunedì 20 a giovedì 30 novembre avrà luogo il tour di incontri “Sì tram, no ovovia” organizzato dai Circoli del Pd di Trieste. Un percorso informativo sul progetto, inutile, impattante e insostenibile, della cabinovia attraverserà tutti i rioni a cura dei Circoli dem, che organizzano incontri aperti al pubblico con la collaborazione del Forum Ambiente e Scienza del Pd e con la partecipazione del Comitato No Ovovia.
Lo annunciano la segretaria provinciale Pd di Trieste Maria Luisa Paglia e il responsabile Ambiente e Scienza dem Sergio Persoglia, dando il calendario degli appuntamenti.
Il primo appuntamento è il 20/11 con il quarto Circolo alle 19 nella sede Spi in viale Campi Elisi 38, con Maria Luisa Paglia, Sergio Persoglia, Maurizio Fermeglia per il Comitato No Ovovia, il segretario del circolo Federico Buttò.
A seguire, il 23/11 prosegue il settimo Circolo al Circolo culturale sloveno “Ivan Grbec” in via di Servola 124, il 24/11 ritrovo con il quinto Circolo alle 18:30 nella sede Pd in via della Guardia 44, il 25/11 incontro con il primo e secondo Circolo alle 11 al Dom Brdina in via di Prosecco 109, il 29/11 appuntamento con il terzo Circolo alle 18:30 alla birreria Forst in via Galatti 11, infine il 30/11 chiusura con il sesto Circolo alle 18 nella sede Spi Cgil in via San Cilino 40/2.
Daremo voce e spazio ai cittadini che meritano l’ascolto e le risposte che non ricevono dalla Giunta comunale sorda alla richiesta di politiche dei trasporti efficaci e sostenibili, come può essere quella del ripristino del tram.
Maria Luisa Paglia contro gli accorpamenti delle scuole e i tagli alla sanità

Maria Luisa Paglia contro gli accorpamenti delle scuole e i tagli alla sanità

Lottare contro gli accorpamenti delle scuole e i tagli nella sanità: sono due forti ragioni che ci hanno guidato in piazza insieme ai lavoratori e alle lavoratrici in sciopero.

Chiediamo un ambiente scolastico di qualità, presupposto essenziale per garantire un percorso educativo migliore per le generazioni future. Non accettiamo una politica regionale che si accanisce contro i servizi sanitari ai cittadini e trascura il personale.

Invece di far valere la specialità che ci appartiene la Giunta Fedriga è compiacente verso Roma e il Governo sedicente amico. Non parliamo della Giunta comunale perché abbiamo capito che sulle partite che contano non tocca palla”. Lo ha dichiarato la segretaria del Pd provinciale di Trieste Maria Luisa Paglia, che oggi era al presidio davanti alla sede della Regione.

Precari Flex, Luca Salvati ha fiducia nella positiva evoluzione delle vertenze

Precari Flex, Luca Salvati ha fiducia nella positiva evoluzione delle vertenze

Abbiamo fiducia nella positiva evoluzione di tutte le vertenze dei lavoratori somministrati, anche se non c’è nessun compiacimento quando la difesa dei diritti del lavoro deve essere affidata a un tribunale.
La denuncia del ricorso di Flex Trieste proprio a contratti di tipo parasubordinato per far fronte alla gestione del periodo estivo era stata portata all’attenzione del ministro Urso dalle nostre parlamentari. Siamo solidali con le lotte di chi difende il proprio posto di lavoro e si batte contro una precarietà lavorativa che colpisce anche Trieste come mostra il caso di Flex ma che si riscontra anche in altri settori occupazionali”. Lo afferma consigliere comunale Luca Salvati (Pd), in merito a quanto deciso dal giudice del lavoro, che ha disposto il reintegro dei lavoratori somministrati, impiegati da Flex e il cui rapporto era stato interrotto.